30/06/2014 13:43
LAROMA24.IT (Marco Iannelli) – Esterno offensivo cercasi. Il cartello affisso all’esterno del Fulvio Bernardini ha trovato un nuovo candidato: Yannick Ferreira Carrasco, attaccante 20enne del Monaco. Sabatini e i dirigenti giallorossi hanno avuto già un primo incontro, positivo, con gli agenti del calciatore e ora c’è da battere la concorrenza di alcuni club stranieri come Borussia Dormtund e Arsenal, e da convincere il Monaco a cedere uno dei suoi gioielli.
CHI E’ – Nato il 4 settembre del 1993 in Belgio, a Elsene, Ferreira Carrasco, che possiede oltre a quello belga anche il passaporto spagnolo, fa parte della nuova generazione di fenomeni della nazionale dei ‘diavoli rossi’, non convocato per i mondiali perché, data la sua giovane età, il ct Wilmots ha preferito puntare sui più esperti Hazard, Mertens, Lukaku, Mirallas e la giovane promessa Origi.
CARRIERA - Carrasco affronta tutta la trafila giovanile nelle società minori belghe e la svolta per la sua carriera arriva nel 2009 quando viene acquistato dal Genk dove giocherà un solo anno dato che nel 2010 si trasferisce in Francia, al Monaco. Nel Principato viene fatto crescere nella squadra B, fino al 2012, anno in cui viene promosso 'tra i grandi' per cercare la risalita nella massima serie con il club affidato alla guida di Claudio Ranieri. Fino ad oggi, in due anni al Monaco, colleziona un totale di 43 presenze condite da 9 reti.
CARATTERISTICHE – Un’ala offensiva veloce, di piede destro che può giocare in entrambi i lati del campo, rapido e tecnico, alto un metro e ottanta centimetri: questo il profilo che equivale all’identikit di Ferreira Carrasco. All’inizio della stagione che ha regalato al Monaco il secondo posto in classifica veniva impiegato largo in un 4-2-3-1, tra i tre dietro alla punta. Nonostante le buonissime prestazioni, ha iniziato a trovare meno spazio quando Ranieri decise di riequilibrare la squadra plasmandola nel 4-3-1-2 per dare più libertà di manovra al fenomeno James Rodriguez. I romanisti devono sperare che Carrasco abbia imparato i colpi proprio dal nuovo talento colombiano, magari per emulare il gol del collega contro l’Uruguay sotto la Sud…