12/12/2014 18:56
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) – "Affittasi fascia sinistra, da ristrutturare ma in contesto prestigioso, si richiede ampia disponibilità. Astenersi (ulteriori) perditempo". Da 3 settimane, l’interlocutore privilegiato è José Lloyd Holebas, oppure Iosif Cholevas, in entrambi i casi nato ad Aschaffenburg, uno dei pochi posti in Baviera dove si può addirittura dimenticare il cappotto per un paio di stagioni. Volto serio, sguardo fermo, il sorriso solo se strettamente necessario, caratteristiche montate su 185 ruvidi centimetri che rendono rassicuranti le prime sensazioni della giuria.
PROVINI – Le audizioni per la fascia sinistra romanista iniziano ufficialmente il 10 Novembre 2013, quando al termine di Roma-Sassuolo, Balzaretti inizia la sua sfida personale, svuotando la scrivania della fascia sinistra. Il primo a finire sotto i riflettori è Dodò, che resta titolare per 9 partite. Quindi è Torosidis ad invertire il punto d’osservazione del campo, prima che Romagnoli compia 18 anni e affronti il suo esame di maturità. Poi di nuovo Dodò, ancora Romagnoli, un altro tentativo con Torosidis, infine Bastos. Il caso è serio, tanto che in estate la cartella terzino sinistro viene completamente spostata nel cestino, con Torosidis che torna alle abitudine più care.
SECONDA SERIE - Si presentano in due ai primi raduni: Cole ed Emanuelson. Un mese e mezzo di prove ed esibizioni che portano alla necessità di riprendere le ricerche a fine estate. Nel frattempo che Holebas sistema i suoi effetti personali, inizia la stagione: le prime due le gioca Cole, poi arriva il primo spettacolo da offrire all’Europa e Garcia richiama alle armi Torosidis.
Da lì Holebas inizia a scaldarsi mentre il morale di Cole viene incenerito da Robben il 21 ottobre. Quando anche Cristian Raimondi da San Giovanni Bianco infila l’inglese nel tunnel, inizia necessariamente la stagione di Holebas. A Mosca rompe il ghiaccio, con l’Inter conquista le prime pagine, contro il Sassuolo si conferma, davanti al Manchester City sopravvive, che assomiglia ad un’impresa visti i precedenti stermini nel ruolo. Arriva dunque a 4 gare consecutive, 360 minuti senza che Garcia debba riattivare la giostra di candidati per la fascia sinistra. Sembra la normalità eppure in questa stagione nessuno era riuscito a superare le 3 gare di fila da terzino sinistro. "Sì la compro", sembra aver detto Holebas.