ONDREJ DUDA: chi è?

13/06/2016 16:22

LAROMA24.IT (Gabriele Conflitti) - Calciomercato ed Euro2016 avanzano a braccetto, entrando giorno dopo giorno sempre di più nel vivo dell'estate di tutti i football addicted. Con l'inizio della manifestazione continentale iniziano a risplendere i gioielli più preziosi delle varie nazionali, attorno ai quali si scatena la solita ridda di voci e indiscrezioni di mercato.
Il nome di Ondrej Duda, dopo la prestazione più che positiva condita da un gol dello slovacco nella gara contro il Galles, è stato accostato in queste ore alla Roma, orfana di , ceduto alla nei giorni scorsi.

LA STORIA - Classe 1994, Duda inizia la sua carriera nel Kosice, nome che ai tifosi giallorossi ricorda la doppia sfida nel preliminare di Europa League della stagione 2009/2010 con un sorprendente pareggio per 3-3 in terra slovacca prima del dilagare giallorosso all'Olimpico (7-1 il finale). Dopo due stagioni, 33 presenze e 5 reti con la maglia gialloverde, Duda viene acquistato dal Legia Varsavia nell'estate del 2014. Col club polacco inizia a mettersi in mostra con gol (10 in 66 presenze) e assist in quantità e col quale conquista per due anni consecutivi la Coppa di Polonia e due edizioni del campionato polacco.
Dopo aver percorso tutta la trafila nelle varie selezioni giovanili della Slovacchia, ha esordito ufficialmente con la nazionale maggiore nel novembre 2014  e ha realizzato il primo gol della Repre agli Europei nella sfida d'esordio persa per 1-2 contro il Galles.

CARATTERISTICHE - Dotato di una discreta fisicità, Duda racchiude nel piede destro tutto il suo talento. Paragonato più volte al connazionale in forza al Marek Hamsik, il talento del Legia predilige giocare dietro le punte servendo assist per i terminali offensivi o tentare l'iniziativa personale verso la rete dopo essersi liberato delle maglie difensive degli avversari con una serie di dribbling, suo cavallo di battaglia. Nonostante la predilezione per il piede destro, Duda sfoggia anche un buon piede mancino: ne è un esempio la rete messa a segno col Galles, con un bel tiro di sinistro a incrociare che non ha dato scampo a Ward.