10/11/2016 17:36
LAROMA24.IT (Gabriele Conflitti) – “It’s gonna take a lot to drag me away from you” cantava la band americana Toto nella hit del 1982 ‘Africa’, motivo che risuonerà spesso nella mente di Luciano Spalletti man mano che si avvicina l’inizio della Coppa d’Africa. La Roma e il suo tecnico saranno privati per oltre un mese di Mohamed Salah, pedina fondamentale per le manovre offensive dei giallorossi. Il primo compito affidato al neo d.s Massara si presenta subito con un livello di difficoltà molto alto, ma l’uomo di fiducia di Sabatini vuole farsi trovare pronto e sta monitorando diversi nomi di spessore per sopperire alla mancanza dell’egiziano. Un aiuto potrebbe arrivare proprio dall’Africa: uno dei profili sul taccuino di Massara risponde al nome di Anwar El Ghazi, olandese di origini marocchine e in forza all’Ajax.
LA STORIA – Nato a Barendrecht nel maggio del 1995, dopo aver trascorso un lungo periodo delle giovanili di diverse squadre olandesi (fra cui il Feyenoord), il giovane Anwar approda nel settore giovanile dello Sparta Rotterdam, dove trascorre quattro stagioni. Nella città di Erasmo l’esterno si mette in mostra e attira le attenzioni del più prestigioso club d’Olanda, l’Ajax, che lo vuole in biancorosso a tutti i costi. Coi Lancieri El Ghazi fa il suo esordio nella stagione 2014/2015 e convince fin da subito l’allora allenatore Frank De Boer, che lo inserisce in pianta stabile fra i titolari.
Nella capitale olandese El Ghazi ha fin qui collezionato fra campionato e coppe 82 presenze realizzando 21 reti, di cui una molto prestigiosa, la prima in assoluto in Champions League, al Camp Nou contro il Barcellona, interrompendo la striscia di cinque partite senza subire gol da parte dei blaugrana.
CARATTERISTICHE E… CARATTERINO – Esterno destro dal fisico possente, El Ghazi fa della velocità d’esecuzione una delle sue qualità più importanti. Le lunghe leve date dalla sua altezza (188 cm), non gli impedisce però di saltare molto spesso l’avversario, quasi sempre spiazzato dalla rapidità dei suoi dribbling. A tutto questo, l’olandese abbina anche un’ottima mira, specialmente dalla lunga distanza, e un frequente rapporto con la rete.
Se il feeling col gol non sembra mancargli, quello coi compagni di spogliatoio sembra in discussione. El Ghazi è stato più volte al centro di polemiche sui media olandesi a causa delle sue escandescenze in allenamento, l’ultima delle quali ha portato l’attuale tecnico dell’Ajax Peter Bosz a tenerlo fuori rosa.