01/09/2020 17:26
LAROMA24.IT (Lorenzo Giannini) – Nella giornata di oggi si apre ufficialmente il calciomercato estivo, se così lo su può chiamare. Le squadre di Serie A potranno finalmente operare per firmare giocatori e rinforzare le proprie rose in vista dell’inizio della prossima stagione. Tra queste c’è anche la Roma che, con l’arrivo della nuova proprietà, che vede a capo il texano Dan Friedkin insieme al figlio Ryan, si prepara a rinnovarsi, soprattutto grazie al mercato in uscita sul quale sono molti i nomi dei giocatori che il ds De Sanctis e il CEO Fienga dovranno piazzare. Ecco il punto ruolo per ruolo dei giocatori che potrebbero vestire o meno la maglia giallorossa in questa stagione.
PORTIERI – Per quanto riguarda gli estremi difensori oggi Trigoria è al completo. Attualmente in rosa Fonseca può contare su Antonio Mirante, che si trova alle prese con il Covid-19, che sembra essere l’unico certo di un posto in questa stagione. Il suo contratto scadrà nel 2021, ma nonostante questo è stato una certezza nella passata annata e per questo potrebbe rinnovare nel corso dell’anno. Discorso diverso per Robin Olsen, tornato dal prestito con il Cagliari e che non rientra nei piani giallorossi. Il suo contratto è valido fino al 2023 ma la Roma ha intenzione di cederlo durante questo mercato, possibilmente a titolo definitivo e non in prestito come lo scorso anno.
Infine c’è Pau Lopez, arrivato lo scorso anno dal Betis e che ha un contratto fino al 2024. Lo spagnolo dopo un buon inizio di campionato non ha più convinto e la sua posizione è in bilico. C’è la possibilità che possa partire, serve un’offerta particolarmente elevata per effettuare anche la minima plusvalenza o quanto meno pareggiare la cifra con cui si tiene a bilancio. In entrata sono stati molti i nomi, da Andrada del Boca Juniors a Sirigu del Torino, passando a Meret del Napoli o Musso dell’Udinese, senza dimenticare Perin della Juventus. Niente però di ufficiale, solo voci di mercato e la sensazione è quella che per ora a difendere la porta giallorossa resterà Pau Lopez. Discorso a parte per Fuzato, che a metà agosto si è trasferito al Gil Vicente con le modalità del prestito con diritto di riscatto e controriscatto.
DIFENSORI – Uno dei ruoli in cui Fonseca vedrà, probabilmente, il maggior numero di giocatori in partenza è proprio il reparto difensivo. Con il cambio di modulo, che ha visto l’introduzione della difesa a tre, il tecnico portoghese ha selezionato i migliori interpreti mettendo sul mercato tutti quei giocatori a lui non più utili. In uscita infatti dovrebbero esserci, Federico Fazio, contratto in scadenza nel 2021 e molto vicino al Villarreal, Juan Jesus, che avrebbe raggiunto un accordo con il Genoa e sarebbe pronto a lasciare la Capitale, Davide Santon, in scadenza nel 2022, Rick Karsdorp, contratto in scadenza nel 2022 e tornato dal prestito con il Feyenoord anche se la sua posizione potrebbe essere da valutare, e Alessandro Florenzi, che tornato dal prestito al Valencia non sembra rientrare nei piani di Fonseca e nonostante il contratto in scadenza nel 2023 sarà messo sul mercato.
Chi invece della batteria dei difensori ha già lasciato Trigoria è stato Mert Cetin, che è approdato al Verona con la modalità del prestito con diritto di opzione e di contro-opzione. Chi invece sembra prossimo a lasciare Trigoria, inaspettatamente, è Aleksandar Kolarov, che stando a quanto riportano alcune voci di mercato potrebbe approdare all’Inter di Conte. I giocatori sicuri di rimanere per ora dovrebbero essere: Gianluca Mancini, Roger Ibanez, Leonardo Spinazzola, Bruno Peres e Riccardo Calafiori. Sul mercato la speranza per Fonseca è che si trovi l’accordo con il Manchester United per riportare Smalling nella Capitale. Inoltre in questi giorni si è fatto molto il nome di Sead Kolašinac, terzino dell’Arsenal. Ultimo è il nome di Nikola Maksimović, di proprietà del Napoli, che sembrava poter rientrare nella trattativa che porterebbe Under in azzurro.
CENTROCAMPISTI – Il centrocampo giallorosso si fonda per Fonseca su alcuni giocatori per lui inamovibili e considerati per questo intoccabili sul mercato: Lorenzo Pellegrini, contratto in scadenza nel 2022 ma che dovrebbe essere rinnovato a breve, Nicolò Zaniolo, giocatore immagine delle Roma di Friedkin che per questo si prepara a un altro rinnovo per blindarlo definitivamente, Jordan Veretout, che il Napoli sta cercando di chiedere ai giallorossi per sostituire Allan ma che per Fonseca non si muove da Trigoria, Henrikh Mkhitaryan, giocatore ormai indispensabile nello scacchiere della Roma, e il giovane Gonzalo Villar, che ha avuto un finale di stagione in crescendo e che ha dimostrato di essere un giocatore di cui potersi fidare.
Per quanto riguarda invece Bryan Cristante, contratto in scadenza nel 2024, il futuro non sembra essere deciso. Il giocatore infatti è stato molto utilizzato dal tecnico portoghese ma la Roma non lo reputa un incedibile, anzi potrebbe essere inserito in alcune trattative con latri club o ceduto se arrivasse un’offerta congrua. Stesso discorso vale per Amadou Diawara, che dopo un solo anno in giallorosso potrebbe lasciare la Capitale e spostarsi a Londra, sponda Arsenal, dove sembra avere un accordo per un contratto con i Gunners. In questa trattativa potrebbe rientrare il centrocampista Torreira, che piace molto al tecnico portoghese. Sempre dall'Inghilterra qualcuno parlava di un interesse per Jorginho del Chelsea, ma per ora niente sembra esser stato confermato.
I giocatori che invece non rientrano più nel progetto, e che con molta probabilità verranno ceduti, dovrebbero essere: Javier Pastore, contratto in scadenza nel 2023 e ingaggio troppo pesante per le casse giallorosse attualmente, Ante Coric, rientrato dal prestito all’Almeria e che non rientra nel progetto tecnico giallorosso, e infine il giovane Alessio Riccardi, che non ha trovato spazio in questa stagione e sul quale Fonseca non sembra intenzionato a puntare.
ATTACCANTI – La batteria degli attaccanti della Roma è quella che maggiormente potrebbe essere rivoluzionata durante il prossimo mercato. Attualmente le uniche certezze si chiamano Pedro, arrivato a parametro zero dal Chelsea, e Carles Perez, acquistato lo scorso anno dal Barcellona e che ha dato prova di essere un giocatore su cui il tecnico può puntare in vista della prossima stagione. Chi invece ha già lasciato Trigoria è stato Nikola Kalinic, rientrato all’Atletico Madrid dopo la fine del prestito. I giocatori che invece sembrano prossimi a partire sono Cengiz Under, promesso al Napoli, Justin Kluivert, contratto in scadenza nel 2023 ma che non ha mai trovato spazio nel finale di stagione, Diego Perotti, contratto in scadenza nel 2021 e con il quale si sta lavorando per la rescissione, Mirko Antonucci, rientrato dal prestito al Setubal e che si cercherà di piazzare probabilmente sempre in prestito, e infine Patrick Schick, che dopo non esser stato riscattato dal Lipsia tornerà comunque in Bundesliga, sponda Bayer Leverkusen che nella giornata di ieri ha trovato l'accordo per 27 milioni più bonus per il suo cartellino.
Discorso particolare invece quello che riguarda il futuro di Edin Dzeko. Non è chiaro, a oggi, se il capitano giallorosso continuerà anche in questa stagione a indossare la fascia da capitano della Roma o sceglierà di seguire un’altra strada. Stando alle voci di mercato sarebbe pronto a lasciare la Capitale, direzione Torino, sponda Juventus, o Milano, sponda Inter. L’ultima parola spetta sempre a Edin che magari sceglierà di fare come lo scorso anno, in cui dopo un lungo silenzio aveva deciso di mandare un messaggio forte e chiaro rinnovando il contratto. La Roma non vuole però farsi trovare scoperta in caso di una sua partenza e sul mercato sembra essere vicino il nome di Arkadiusz Milik, in scadenza di contratto con il Napoli e che non rientra più nei piani di Gattuso. Il polacco sembrava aver un accordo di massima con la Juventus, che però sembra aver virato su Dzeko lasciando così spazio e modo all’attaccante di valutare e in caso accettare la proposta della Roma.