07/11/2020 16:26
LAROMA24.IT (Mirko Bussi) – A fine ottobre, la Nasa aveva annunciato di aver trovato l’acqua sulla Luna. Fino a giovedì, invece, nella Roma non c’erano segnali di forme di vita senza Dzeko in campo. La scoperta di Fonseca nel giovedì di coppa allora pare quasi rivoluzionaria: si vince, si segna e ci si diverte anche senza avere il 9 a capotavola. C’era il Cluj, per carità, ma una settimana prima c’era stato il CSKA Sofia, 15 giorni fa lo Young Boys e a metà settembre il Verona, le altre partite giocate senza seguire la scia di Dzeko come terminale offensivo. Risultato: due pareggi per 0-0, uno divenuto 3-0 fuori dal campo, una vittoria per 2-1 scoccata solo al momento dell’ingresso della cavalleria pesante, Edin compreso. 15 gol segnati da Verona a Roma-Fiorentina, tutti con Dzeko all’interno del campo. Tranne uno, solo per confermare che c’è bisogno di un’eccezione che confermi la regola: il 5-2 finale al Benevento di Carles Perez, quando il bosniaco era già stato riposto nell’hangar. 225 minuti in bianco, o quasi, senza utilizzare il 9 che muove tutte le cose romaniste.
La sensazione quindi si raddensava in ipotesi: senza Dzeko si fatica ad avere condizioni vivibili sul pianeta Roma. Fino a giovedì, quando per la prima volta la squadra di Fonseca s’è abbracciata in esultanza senza avere la principale fonte realizzativa. Una, due, tre, quattro addirittura cinque volte. Di cui due con Borja Mayoral, a cui spetta la croce di raccogliere le briciole e trasformarle in gettoni d’oro per darsi un motivo d’essere agli occhi dei giallorossi. Neanche il tempo di annotare la scoperta che, su quel pianeta senza Dzeko, bisognerà trovare ristoro per almeno un’altra ora e mezza domenica, col virus che tutto pare tranne che sciocco nelle mete, visti gli ultimi destinatari.
L’attualità stringente, l’anagrafica e la ricerca di un'identità sempre più collettiva e per questo indipendente sono i motivi che spingono a farsi una vita anche oltre Dzeko, divenuto col tempo talmente centrale nella struttura romanista da lasciarla inefficiente nei giorni d’assenza. Almeno fino a giovedì, quando è stata scoperta l’acqua sulla Roma.
PARTITE SENZA DZEKO IN CAMPO
Verona-Roma 0-0
6' di Roma-Benevento (5-2, 4-2 finché c'era Dzeko in campo)
59' di Young Boys-Roma (1-2, 1-0 fino all'ingresso di Dzeko)
70' di Roma-Cska Sofia 0-0
Roma-Cluj 5-0