Arbitrato Italpetroli-Unicredit: i Sensi puntano ad una proroga per consulenza contabile

28/05/2010 17:43

La mossa della famiglia Sensi di contestare alla banca il reato di anatocismo, ossia di aver applicato interessi su interessi che avrebbero fatto lievitare il debito, ha portato alle controdeduzioni degli avvocati di Unicredit, che saranno palesate il giorno dell’arbitrato.

Ma quel giorno come si muoverà Italpetroli? Secondo alcune indiscrezioni raccolte, gli avvocati dei Sensi faranno leva su una richiesta di un’eventuale consulenza contabile, proprio per appurare se sia stato commesso il reato di anatocismo. Questo tipo di richiesta, va da sé, non farebbe che allungare i tempi dell’esito finale. Ed è proprio questa la via scelta dalla holding che detiene il pacchetto di maggioranza dell’AS Roma: ottenere tramite questa eventuale consulenza tecnica d'ufficio una consistente proroga in linea con la strategia del ‘prender tempo’ .

L’articolo 832 del codice di Procedura Civile è chiaro in merito: ‘gli arbitri debbono pronunciare il lodo (la decisone finale) nel termine di duecentoquaranta giorni dall'accettazione della nomina’, ma ‘, il termine e' prorogato di centottanta giorni’ se ‘e' disposta consulenza tecnica d'ufficio’.

Tradotto: qualora non venga accolta la Richiesta degli avvocati Gambino e di consulenza contabile, entro 8 mesi dalla nomina dei tre arbitri, quindi nel caso specifico entro metà  settembre, dato che Ruperto, Vaccarella e erano stati scelti alla metà di gennaio. Se, invece, la richieste fosse accolta, ci sarebbe una proroga di 6 mesi e il lodo slitterebbe a metà marzo 2011.

Da segnalare comunque che, una volta emesso il lodo, per un'eventuale azione esecutiva Unicredit dovrà attendere dei tempi tecnici, che consistono essenzialmente nella dichiarazione di esecutorietà del lodo in tribunale. 

MDR