21/04/2011 23:03
GOL PESANTI - Unulteriore conferma dellinvoluzione (al peggio non cè mai fine ) romanista nella seconda parte dellanno è il nome del calciatore che ancora guida la classifica interna di Trigoria. E Borriello, infatti, con i suoi 15 gol stagionali ad aver fruttato più punti alla Roma. Proprio luomo copertina dei primi mesi, oggi finito in soffitta, ha garantito 17 punti con le sue esultanze. Ben distanziato, con un gol in meno e 12 punti, un evergreen: Francesco Totti, che dopo linizio a volte fuori ruolo e altre direttamente fuori campo, ha trascinato i suoi nellillusione 4° posto, svanita quasi definitivamente sabato scorso. Un binomio, quello in vetta a questa speciale classifica, che ribadisce la virtuale staffetta tra gli appigli di Ranieri prima (lex attaccante del Milan) e Montella poi (il capitano romanista). Se fino allo scorso gennaio le fortune della squadra capitolina erano subalterne al senso del gol del bomber napoletano, quest'ultimo si è visto sfilar via nel giro di un mese posto, gol e importanza da chi quel ruolo lo ha recitato per anni, appunto Francesco Totti.
DIETRO, IL VUOTO - Ma il problema singigantisce alle loro spalle. Qui, per trovare un giallorosso da piazzare sul terzo gradino del podio bisogna scendere ai 6 punti incamerati grazie alle 10 realizzazioni di Mirko Vucinic, curriculum da uomo dei gol pesanti, da un paio di giornate sgualcito con lhorror show contro Palermo e Inter. Dietro il montenegrino, con 5 punti portati alla causa, ecco il faccione sorridente di Fabio Simplicio, primo esemplare di centrocampista affetto da letargia. In principio fu una lesione pregressa tenuta incomprensibilmente segreta (ricordate il Simpliciuo, Simpliciuo, non fa giocare Simpliciuo?), quindi trovò maggiore spazio in inverno tra prestazioni altalenanti e reti importanti. Doppietta a Verona buona solo per un punto, e i gol-vittoria contro Fiorentina e nel derby di coppa Italia. Da lì, col rientro di Pizarro e il ritorno al 4-2-3-1, per lex rosanero solo briciole di partita.
Insegue, grazie a 3 gol che tradotti significano 4 punti, Daniele De Rossi. Prima linserimento nellepica rimonta sul Bayern Monaco, poi il destro sporcato nel debutto di Montella al DallAra. Due vittorie che senza le sue marcature sarebbero rimasti x, come invece divenne Roma-Parma, con la rimonta degli ospiti nonostante il doppio vantaggio con Totti-Juan. Il brasiliano, oltre a quel misero punto allOlimpico, è il difensore dai gol più preziosi, avendo regalato la vittoria anche contro i residui di un Bari che conta i giorni per il ritorno in cadetteria. Era dicembre, nel mirino cera il Milan capolista e nessun osava pensare che 4 mesi dopo si sarebbero potute prenotare le vacanze con così largo anticipo.
GOL PESO PIUMA - Alle spalle del brasiliano sfilano i vari Menez, Perrotta, Mexes, Greco, Pizarro e Brighi che insieme hanno realizzato una dozzina di gol (2 a testa) e altrettanti punti. In fondo alla graduatoria, alla voce gol inutili troviamo le due reti di Burdisso, lacrobazia di Taddei sul gong di Juve-Roma valido per la coppa nazionale, la zampata di Loria contro lInter e la prima rete ufficiale 2010-11 siglata da Riise in Supercoppa. Tutte ordinate nella raccolta Much ado about nothing, insomma fatica sprecata visto che non hanno portato alcun punto nelle tasche romaniste.
2011, TOTTI PER TUTTI Se si restringe il campo al 2011 della stagione in corso, cambia la testa della classifica. E infatti il numero 10 giallorosso a guardare tutti dallalto. In doppia cifra da gennaio a oggi, Totti ha regalato 7 punti con il rigore realizzato al Parma che, a conti fatti, varrà solo un punto. Stesso bottino rimediato con la doppietta di Firenze, fatturato che raddoppia invece grazie a quella realizzata a Muslera e addirittura si triplica con la doppia esultanza in Friuli. Due punti in meno (5) quelli portati in dote da Borriello nel 2011. Tutti concentrati in un mese, dalla Befana accolta con la doppietta al Catania, passando per il derby di coppa Italia timbrato con un calcio di rigore e infine lultima gioia, datata 2 Febbraio, quando segnò il vantaggio contro il Brescia poi pareggiato da Eder. Appena 4 reti nel 2011 per il quasi 29enne, che dopo lauto-gufata dei 25mila gol non ne ha buttata dentro più una, sbagliando anche un calcio di rigore in Ucraina e racimolando un minutaggio da comprimario. Così la Roma è finita nuovamente sulle spalle del numero 10. Solo una variante, in una trama immutata da anni.
LA CLASSIFICA DEI GOLEADOR PIU' PESANTI:
Borriello 15 gol-17 punti
Totti 14 gol-12 punti
Vucinic 10 gol-6 punti (7 gol nel 2011)
Simplicio 5 gol-5 punti
De Rossi 3 gol-4 punti
Juan 2 gol-3 punti
Menez 4 gol-2 punti (2 gol inutili nel 2011)
Perrotta 3 gol-2 punti
Mexes 2 gol-2 punti
Greco 1 gol-2 punti
Pizarro 1 gol-2 punti
Brighi 1 gol-2 punti
Burdisso 2 gol-0 punti
Taddei 1 gol-0 punti
Riise 1 gol-0 punti
Loria 1 gol-0 punti
Mirko Bussi