Mercato Roma, tra cessioni e taglio degli ingaggi il bilancio in 'rosso' è più contenuto: circa 15 milioni

01/09/2012 18:07



LAROMA24.IT - Terminata alle 19 di venerdi scorso l'ultima finestra di mercato, è inevitabilmente tempo di bilanci. Discorso comune a tutte le squadre della Serie A, chiamate come sempre ad allestire rose competitive  e al tempo stesso a far quadrare i conti. Un discorso che riguarda anche la Roma che, tralasciando il discorso tecnico, almeno in termini economici si è sicuramente messa in mostra in questa estate.

SALDO - "Punteremo più sulla qualità che sulla quantità", diceva sei mesi fa il ds giallorosso Sabatini a proposito della campagna acquisti che si è realizzata negli ultimi mesi. Se riguardo alle qualità sarà il campo a parlare, in termini strettamente numerici il record della scorsa stagione è stato eguagliato. L'ultimo arrivato in ordine di tempo, il Mauro Goicoechea, è l'undicesimo volto nuovo della Roma targata Zeman. Prima di lui sono sbarcati nella Capitale Svedkauskas, Dodò, Lucca, Bradley, , Tachtsidis, (il fiore all'occhiello del mercato giallorosso), Balzaretti, Piris e Marquinhos. Computo che sale a dodici "new entry" con il ritorno in pianta stabile di . Il tutto per una spesa complessiva di 44,75 milioni, che sale a 49,25, considerando anche i 4,5 di spesa preventivata da versare al per il riscatto di . Solo la  (con 56,4 milioni spesi) ha allargato di più i cordoni della borsa. Considerando l'intera Serie A, la Roma è la seconda società ad aver accumulato il passivo maggiore in questa sessione di mercato: -23,05 milioni, dato inferiore solo al bilancio in negativo dei bianconeri (-34,2)

ENTRATE - Passando alle entrate, è quasi superfluo notare che è un dato che è di fatto la metà rispetto alle spese. Gli incassi derivati dalle cessioni ammontano a 21,7 milioni. Un valore che però si ridimensiona, se si va ad analizzare nel dettaglio tutte le operazioni in uscita. Come noto la voce più elevata, se non l'unica di rilievo, è quella dei 13,3 incassati per la cessione di , per il quale però la Roma aveva già sborsato 5,3 milioni per riscattarlo interamente dal Parma. A seguire, se si tralasciano le cessioni di Bertolacci, Verre e Piscitella (rientrati rispettivamente nelle operazioni Tachtsidis e ), la seconda operazione più remunerativa della Roma non è altro che il discusso riscatto della metà di Caprari da parte del



INGAGGI - E' però il valore del monte ingaggi il vero spartiacque del mercato giallorosso. Si era capito già da tempo che fosse questa la linea tracciata dal club giallorosso, visto il numero di giocatori che hanno lasciato Trigoria negli ultimi due mesi. Numero che nel frattempo è salito a 47 cessioni complessive, contando gli ultimi addii in ordine cronologico: in primis la discussa operazione Bojan; in precedenza aveva lasciato Roma anche Proietti Gaffi, andato a fare esperienza al Fano di Zeman jr; pochi giorni fa è ripartito anche Malomo, piazzato in comproprietà al Prato; e, dulcis in fundo, è giunto il turno Marco Borriello. Probabilmente l'addio più atteso, considerato il 'peso' del suo stipendio. La Roma continuerà a contribuire al suo ingaggio (circa per il 50%), ma con quest'ultima operazione la Roma ha complessivamente 'tagliato' 27,22 milioni 

TAGLI - Per dare un'idea di quanto il taglio degli ingaggi abbia influito sulle casse giallorosse è necessario confrontare il monte ingaggi con quello della stagione passata. A maggio 2012 la spesa per gli ingaggi dei giocatori della prima squadra (premi esclusi) ammontava a 68,22 milioni. Passando alla situazione attuale, è bene precisare che nei comunicati ufficiali non sono disponibili le cifre esatte degli ultimi arrivati in casa giallorossa. Con una buona approssimazione, il totale degli ingaggi dei nuovi acquisti si aggira intorno ai 14 milioni, che si andrà a sommare agli stipendi dei reduci della scorsa stagione: 47,16 milioni. In questo computo rientrano anche gli eventuali aumenti previsti (minimi nei casi di e Osvaldo; più consistenti quelli di Marquinho, passato dai 750mila euro dello scorso anno a 1,65 milioni dopo il riscatto, e di , visto che il nuovo contratto ha avuto effetto da luglio) e gli stipendi dei giocatori che non rientrano nei piani di Zeman (i casi di Julio Sergio e di quel che resta dell'ingaggio di Borriello, oltre allo squalificato Guberti). Di conseguenza la 'spending review' giallorossa ha generato un risparmio di circa 7 milioni, che vanno così a limitare le perdite giallorosse in questa sessione di mercato a un passivo di 15,99 milioni. Passivo che potrebbe essere rivisto ulteriormente al ribasso se si tiene in considerazione anche la spesa per lo staff tecnico (limitandoci ai soli collaboratori, in quanto Zeman percepisce la stessa cifra annuale di Luis Enrique)





IL SALDO COMPLESSIVO DEL CALCIOMERCATO DELLE SQUADRE DI SERIE A 

-34,2 mln (entrate 22,2; spese 56,4) 

ROMA -23,05 mln (21,7; 44,75)

Inter -13 mln (35; 48)

Torino -12,3 mln (1,1; 13,4)

Palermo -9 mln (16,5; 25,5)

Cagliari -8 mln (4,4; 12,4)

Catania -5,3 mln (3,1; 8,4)

-5,23 (13,6; 18,9)


Lazio -5,2 mln (0; 5,2)

Atalanta -1,7 mln (6,3; 8)

Parma +2,3 (16,9; 14,6)

Sampdoria +2,8 mln (6; 3,2)

Chievo +4 mln (7,2; 3,2)

+4,5 (17,2; 12,7)


+6,5 mln (30,2; 23,7)


Siena +9 mln (13, 4)

+9,2 (31,5; 22,3)


Udinese +18,2 (32,7; 14,5)

+33,4 (55,5; 22,1)


Milan +45,2 (63; 17,8)

(fonte: Gazzetta dello Sport) 





IL BILANCIO DEL CALCIOMERCATO GIALLOROSSO 



SALDO: -23,05 milioni



- SPESE: 44,75 milioni



Acquisti


Svedkauskas (FK Suduva, titolo definitivo) 0,5

Tallo (Chievo, comproprietà) 1

Marquinho (Fluminense, titolo definitivo) 3,5

Dodò (svincolato, titolo definitivo)

Lucca (Internacional, titolo definitivo) 0,7

Bradley (Chievo Verona, titolo definitivo) 3,75

(Corinthians, titolo definitivo) 5

Tachtsidis (, comproprietà) 2,5


(, prestito) 11,5

Balzaretti (Palermo, titolo definitivo) 4,5

Piris (Deportivo Maldonado, prestito) 1

Marquinhos (Corinthians, prestito) 1.5 

Goicoechea (Danubio, prestito) 0,1 



Altre uscite

(Crotone, riscatto) 1,25

Frascatore (Benevento, controriscatto) 0,25

D'Alessandro (Verona, controriscatto) 0,1

Antei (Grosseto, controriscatto) 0,1

Malomo (Albinoleffe, riscatto) 0,1

Stoian (Bari, controriscatto) 1

(Parma, riscatto) 5,3


Pizarro (buonuscita) 1,1





- ENTRATE: 21,7 milioni

Cessioni

Kjaer (Wolfsburg, fine prestito)

Gago (Real Madrid, fine prestito)

Cassetti (svincolato)

Cicinho (svincolato)

Barusso (svincolato)

Pettinari (Crotone, comproprietà) 0,25

Antunes (rescissione)

(Liverpool, titolo definitivo) 13,3


Curci (, prestito)


Stoian (Chievo Verona, comproprietà) 0,5

Juan (rescissione)

Bertolacci (, comproprietà) 1,3


Simplicio (rescissione)

Greco (Olympiacos, titolo definitivo) 0,7

Piscitella (, comproprietà) 1,5

Verre (, comproprietà) 1,5


Josè Angel (Real Sociedad, prestito)

Rosi (rescissione)

Crescenzi (, prestito) 0,2


Heinze (rescissione)

Brighi (Torino, prestito)

Okaka (Parma, titolo definitivo)

Pizarro (, prestito)


Bojan (Milan, prestito) 0,25

Borriello (, prestito) 0,25




Altre entrate

(Crotone, riscatto della meta) 0,25


Caprari (, riscatto della metà) 1,2


Montini (Benevento, riscatto della metà) 0,2

Stoian (Bari, riscatto della metà) 0,3



- INGAGGI



I tagli sugli stipendi: 27,22 milioni

Antunes 0,32

2,3


Curci 1,1

Juan 4,6 

Simplicio 1,8

Greco 1,25

Josè Angel 1,25

Rosi 0,7

Heinze 1,2

Brighi 2,3 

Okaka 0,9

Pizarro 3,2

Bojan 3,6

Borriello 2,7 (metà dell'ingaggio)



Monte ingaggi a maggio 2012: 68,22 milioni (in grassetto i giocatori ceduti; tra parentesi gli eventuali aumenti per la stagione 2012/13)



Curci 1,1

0,9 (1)


Stekelenburg 2,7

Burdisso 4,5

Cassetti 1,8

Cicinho 4


Heinze 1,2

Josè Angel 1,25

Juan 4,6

Kjaer 3,6

Rosi 0,7

Antunes 0,32


8,1 (10)


Marquinho 0,75 (1,65)

Perrotta 2,5

3,6


Taddei 2,8

Gago 1,1

Greco 1,25

Simplicio 1,8

Barusso 0,8


Lamela 2,15

Osvaldo 3,6 (3,76)

8,6


Lopez 0,3

1


Bojan 3,2




Monte ingaggi a settembre 2012 (stimato): 61,16



Differenza: 7,06



SALDO COMPLESSIVO (entrate, uscite e risparmio sugli ingaggi): -15,99







Daniele De Angelis