16/01/2014 13:35
SCONFITTE, ROSSI E RIGORI - Il bilancio di Russo con la Roma tutto sommato sorride ai giallorossi. In 8 precedenti sono 6 le vittorie dei capitolini e solo 2 le sconfitte. Ma pesano molto, nella memoria dei tifosi giallorossi, i due nefasti precedenti con l'arbitro campano: il primo risale all'annata 2009/10: lo 0-1 casalingo contro il Livorno, con gol dell'ex Tavano sotto la Curva Sud. E in particolare Brescia-Roma del 2010/2011: rigori negati alla Roma, un penalty concesso ai lombardi e l'espulsione di Mexes: una serie di decisioni che mandarono su tutte le furie l'allora presidente giallorosso Rosella Sensi.
VITTORIE - Ma anche nelle sei vittorie romaniste con Russo non mancarono episodi discussi. In particolare in Bari-Roma 2-3 del 2011, con Russo che si mise in evidenza per la doppia espulsione di Perrotta e De Rossi; nel 2012 diresse il 2-0 all'Olimpico contro il Chievo, con doppietta su rigore di Totti, e il 3-2 a Cesena, ultima gara della prima difficile stagione della gestione americana. Infine, a completare lo score di successi le vittorie casalinghe con Parma (2-0) e Siena (4-0) dell'annata 2012/13. Sempre nell'ultima stagione, Russo ha arbitrato l'ottavo di finale di Coppa Italia con l'Atalanta, vinto per 3-0 dalla formazione allora guidata da Zeman. Nell'occasione, l'arbitro avellinese si è segnalato per l'espulsione di Osvaldo, reo di aver rifilato una gomitata al difensore nerazzurro Matheu.
AP