27/10/2014 20:01
LAROMA24.IT - Giornata di new entry nel CdA dell'As Roma e non sono mancate anche le sorprese. Tra gli ingressi già annunciati di Stanley Gold, John Galantic e Barry Sternlicht c'è un'altra mossa a sorpresa del presidente James Pallotta, che punta evidentemente a esportare ancor di più il marchio Roma al di là dell'Oceano Atlantico. Stavolta inserendo nel board del club giallorosso un personaggio di spicco del soccer made in Usa. Si tratta di Mia Hamm, ex calciatrice della Nazionale statunitense femminile.
CARRIERA - Prima dell'avvento della MLS, il calcio americano si è prevalentemente identificato con la Nazionale femminile, tra le più forti al mondo. Il volto simbolo della selezione statunitense è proprio quello di Mariel Margaret Hamm. Nata a Selma, in Alabama, il 17 marzo del 1972, la Hamm è stata infatti la calciatrice più rappresentativa della Nazionale a stelle e strisce. Di ruolo attaccante, ha collezionato dal 1987 al 2004 (anno del suo ritiro) 275 presenze in gare ufficiali con 158 gol all'attivo. Nel suo palmares un titolo mondiale nel 1999, due ori olimpici ad Atlanta '96 e Atene 2004 e un argento a Sydney 2000. Nazionale a parte, la Hamm ha disputato tre stagioni (dal 2001 al 2003) con la maglia dei Washington Freedom nel campionato di categoria, nato proprio nel 2001.
RICONOSCIMENTI - Quello della Hamm è un volto molto noto tra gli sportivi di oltreoceano. Tanto che c'è la sua silhouette nello stemma della Women's Professional Soccer, la lega professionistica che organizza il campionato femminile USA. Numerosi i contratti di sponsorizzazione che ha avuto in carriera,per marchi del calibro di Pepsi, Gatorade e Mattel, tanto per citarne alcuni. La Nike, nel 1999, le ha addirittura intitolato uno dei palazzi del suo quartier generale di Beaverton. Ha vinto il FIFA World Player nel 2001 e 2002, prime due edizioni del riconoscimento internazionale. Negli anni passati è stata anche nominata "club ambassador" del Barcellona. E, infine, il riconoscimento più prestigioso: Pelè l'ha infatti inserita nella FIFA 100, la lista dei migliori 125 giocatori al mondo stilata in occasione del centenario della Fifa. Nell'elenco la Hamm è l'unica donna, assieme alla sua ex compagna di nazionale Michelle Akers. Sposata, con tre figli (di cui due nati da un precedente matrimonio), la Hamm è attiva anche nel sociale: nel 1999, a seguito della morte del fratello adottivo per anemia aplastica, ha fondato la Mia Hamm Foundation, ONG che si occupa della raccolta di fondi a favore di famiglie in difficoltà.
DDA