27/12/2014 17:25
LAROMA24.IT (Daniele De Angelis) - Con il pari con il Milan si è chiuso il 2014 della Roma. Un anno importante per la formazione giallorossa, che dopo le prime annate fallimentari della gestione americana finalmente è proiettata verso traguardi importanti. Un anno che si è chiuso con interrogativi e andamenti altalenanti, ma con la Roma che resta in corsa su tre fronti: un campionato da contendere fino all'ultimo alla Juve, distante solo 3 lunghezze più Europa League e Coppa Italia da onorare. L'anno che si è comunque chiuso all'insegna dei numeri record della scorsa stagione e della prima gestione di Rudi Garcia. Una gestione che ha fruttato complessivamente 80 punti da gennaio a dicembre 2014.
ABISSO - 25 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte. Questo il bilancio del 2014 della Roma. Uno score che poteva essere senz'altro migliore, se non ci fosse stato qualche stop di troppo (come Sassuolo o Milan). Ma restano numeri che non hanno confronto con il resto della Serie A. O meglio, ce l'hanno solo con la Juventus. E' netto il divario con i bianconeri, che nell'anno solare hanno raccolto la bellezza di 95 punti, record storico del club torinese che per larga parte è merito del cammino della scorsa stagione. Sono 15, dunque, i punti di distacco complessivi tra bianconeri e giallorossi nell'ultimo anno. Ma ancor più netti sono i divari che fanno da spartiacque tra la Roma e il resto d'Italia. Con il Napoli i punti di differenza sono 17, 20 con il Milan, 21 con la Lazio e così via.
TERZO - Tornando in casa Roma, gli 80 punti raccolti nel 2014 rappresentano il terzo miglior risultato da quando si assegnano 3 punti per vittoria. Garcia ha fatto meglio di Fabio Capello, che nel 2001, a cavallo tra la vittoria del terzo scudetto e la stagione successiva, conquistò 79 punti. Resiste il primato di Luciano Spalletti, che ne raccolse la bellezza di 86 nel 2006, un anno che si era aperto con il record di 11 vittorie consecutive e che si era chiuso con il difficile inseguimento all'Inter nella prima Serie A post-Calciopoli. Sfiorati di poco, invece, i numeri di Claudio Ranieri, che nell'anno solare 2010 raggiunse un totale di 81 punti, frutto più che altro della corsa scudetto vanificata poi da quel Roma-Samp del 25 aprile. Le 80 lunghezze di Garcia sono però state rastrellate in meno partite: 37, due in meno rispetto al 2006 (39) e una in meno del 2010 (38). Il tecnico francese nel corso dell'anno solare vanta una media di 2,16 punti a partita. Un rapporto leggermente migliore di quello di Ranieri (2,13) e inferiore soltanto a Spalletti (2,21). Altro dato che conferma il cambio di rotta della Roma. E un buon auspicio per il 2015, con l'augurio che, stavolta, non ci siano solo numeri a restare sugli annali...
PUNTI NEL 2014 IN SERIE A
Juventus 95
Roma 80
Napoli 63
Milan 60
Lazio 59
Fiorentina 52
Sampdoria 51
Inter 49
Torino 48
Genoa 47
Udinese 46
Atalanta 44
Verona 39
Parma 38
Sassuolo 37
Chievo 35
Cagliari 30
MIGLIORI 10 ANNATE DELLA ROMA PER PUNTI NELL'ANNO SOLARE (campionati a 3 punti per vittoria)
2006 - 86 punti in 39 partite (Spalletti; media 2,21)
2010 - 81 punti in 38 partite (Ranieri; media 2,13)
2014 - 80 punti in 37 partite (Garcia; media 2,16)
2001 - 79 punti in 38 partite (Capello; media 2,08)
2013 - 71 punti in 37 partite (Zeman/Andreazzoli/Garcia; media 1,92)
2007 - 70 punti in 37 partite (Spalletti; media 1,89)
2008 - 69 punti in 37 partite (Spalletti; media 1,86)
2009 - 68 punti in 39 partite (Spalletti/Ranieri; media 1,74)
2012 - 64 punti in 40 partite (Luis Enrique/Zeman; media 1,60)
2003 - 62 punti in 33 partite (Capello; media 1,88)