22/10/2015 00:42
LAROMA24.IT (Andrea Papale) - Una partita dai tratti schizofrenici. Un pareggio - l'ennesimo in Europa - che complica terribilmente la strada della Roma in Champions League. Il 4-4 maturato alla BayArena contro il Leverkusen certifica la scarsa attitudine alla vittoria europea della Roma targata Rudi Garcia. Un successo che manca ai giallorossi - per l'appunto - dal 17 settembre 2014, quando l'undici romanista - trainato dagli straripanti Iturbe e Gervinho - schiantarono all'Olimpico il Cska Mosca. Sono 399 i giorni che separano la Roma dai 3 punti conquistati all'esordio della gestione americana alla massima competizione europea, giorni che hanno confermato il mancato feeling tra Rudi Garcia e la Champions League: sono solo 3 (su 21 partite, per una media di 0,76 punti a partita), le volte in cui il tecnico francese - nella sua esperienza tra Lille e Roma - è riuscito a vincere nel torneo più prestigioso del Vecchio Continente.
IL PEGGIORE IN EUROPA - Analizzando i dati del passato europeo della Roma (e degli allenatori che l'hanno guidata per stagioni intere) il risultato è inesorabile: il matrimonio tra Garcia e i giallorossi ha generato la più bassa media punti della storia romanista in Champions League. Escludendo l'annus horribilis (2004/2005) che ha portato ad avvicendarsi ben 4 allenatori sulla panchina giallorossa (e una media di 0,16 punti a partita), infatti, il tecnico francese chiude l'ipotetica classifica con una media di 0,77 punti a partita. Prima di lui si piazza Fabio Capello con la media di 1,2 punti a partita, poi Luciano Spalletti (1,84). In testa non può che esserci il 'Barone' Niels Liedholm (1,88), l'allenatore che ha portato la Roma al massimo traguardo mai raggiunto dai giallorossi in Europa.
GOL SUBITI - L'allenatore svedese del secondo scudetto romanista comanda anche la classifica della media gol subiti nella competizione: 0,77 a partita. Anche questa particolare classifica è chiusa dalla Roma di Rudi Garcia che in 9 match ha subito 22 reti, per una media di 2,75 gol a partita: risultato peggiore anche dell'annata condotta da Voeller, Sella, Delneri e Conti (2,3). Meglio di lui hanno fatto Spalletti (1,15) e Capello (0,88).
GOL FATTI - Il tecnico di Nemours si 'salva' analizzando la prolificità della sua gestione europea della Roma. La media più bassa di gol fatti in Champions League appartiene, infatti, a Fabio Capello (1 a partita). In prima posizione c'è ancora Liedholm (1,88), seguito proprio da Rudi Garcia (1,66) e Luciano Spalletti (1,57).
STATISTICHE DEGLI ALLENATORI CHE HANNO GUIDATO LA ROMA NELLA MASSIMA COMPETIZIONE EUROPEA PER CLUB
Nils Liedholm
Coppa dei Campioni, Stagione 1983/1984
5 Vittorie ; 1 Pareggi; 3 Sconfitte. 14 Gol Fatti; 7 Gol Subiti .
Media Punti: 1,77 a partita.
Media Gol Fatti: 1,88 a partita.(migliore)
Media Gol Subiti: 0,77 a partita.(migliore)
Fabio Capello
Champions League, Stagione 2001/2002
3 V; 7 P; 2 S. 12 GF; 10 GS.
Stagione 2002/2003
3 V; 5 P; 4 S. 13 GF; 12 GS.
Totale: 6 V; 12 P; 6 S; 25 GF; 22 GS.
Media Punti: 1,2 a partita.
Media Gol Fatti: 1 a partita (peggiore)
Media Gol Subiti: 0,88 a partita (migliore)
Luciano Spalletti
Stagione 2006/2007
5 V; 1 P; 3 S; 13 GF, 12 GS.
Stagione 2007/2008
5 V; 2 P; 3 S; 15 GF, 11 GS.
Stagione 2008/2009
5 V; 0 P; 3 S; 13 GF, 7 GS.
Totale: 15 V;3 P; 9 S; 41 GF, 30 GS.
Media Punti: 1,84 a partita (migliore).
Media Gol Fatti: 1,57 a partita
Media Gol Subiti: 1,15 a partita.
Stagione 2014/2015
1 V; 2 P; 3 S; 8 GF, 14 GS.
Stagione 2015/in corso
0 V; 2 P; 1 S; 7 GF, 8 GS.
Totale: 1 V; 4 P; 4 S; 15 GF, 22 GS.
Media Punti: 0,77 a partita (peggiore)
Media Gol Fatti: 1,66 a partita
Media Gol Subiti: 2,75 a partita (peggiore)