09/08/2016 17:58
LAROMA24.IT (Andrea Papale) - Dopo le barriere divisorie, il rilevamento biometrico. Questa l'importante novità introdotta dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, annunciata in una riunione presieduta dal Prefetto di Roma Paola Basilone. L'incontro dedicato "all’esame delle misure adottate per consentire lo svolgimento in piena sicurezza della stagione calcistica 2016 – 2017", non solo conferma la presenza delle barriere divisorie nelle Curve Sud e Nord dello Stadio Olimpico ma predispone "nuovi sistemi di lettura dei tagliandi ai tornelli di ingresso dotati di meccanismi di riconoscimento biometrico".
Che cos'è il rilevamento biometrico? Per capirlo bisogna fare un passo indietro, partendo dalla biometria. Essa, secondo l'Enciclopedia Treccani, è la «disciplina che studia le grandezze biofisiche allo scopo di identificarne i meccanismi di funzionamento, di misurarne il valore e di indurre un comportamento desiderato in specifici sistemi tecnologici». Un sistema di riconoscimento biometrico, quindi, è un tipo di sistema informatico che ha la funzionalità e lo scopo di identificare una persona sulla base di una o più caratteristiche biologiche o comportamentali, confrontandole con dati precedentemente acquisiti.
Le caratteristiche prese in considerazione da un sistema di riconoscimento biometrico possono essere fisiologiche: impronte digitali, colore e dimensione dell'iride, retina, palmo della mano, fisionomia del volto; o comportamentali come per esempio la scrittura, l'impronta vocale o la firma.
In un primo momento l'annuncio della Prefettura è stato immediatamente associato ad un sistema di riconoscimento basato sull'uso dell'impronta digitale come caratteristica distintiva. Però, come precisato da una nota diramata in serata dalla Prefettura: "In merito al comunicato stampa odierno e alle notizie apparse successivamente su alcuni siti di organi di informazione, si precisa che il meccanismo di rilevamento biometrico per l’accesso allo Stadio Olimpico predisposto dal CONI non prevede alcun rilevamento delle impronte digitali".