Coronavirus, quarantena e Roma: manuale di cose romaniste da fare, vedere, leggere e ridere durante questi giorni

20/03/2020 13:00

LAROMA24.IT – Questo articolo, solo per la lettura del suo testo, occuperà circa 7 minuti del vostro tempo. E se avrete la voglia e la pazienza di seguirci nei percorsi proposti, finirete per occupare una discreta parte di giornata. Dunque, se già avete, in ordine sparso, rimescolato le canoniche competenze coniugali o di convivenza, adempiuto sufficientemente ai vostri doveri da partner, ripassati i programmi didattici delle scuole di ogni ordine e grado, sistemato ogni angolo, accessorio o lampadina mal funzionante nei vostri dintorni, agghindato il vostro giardino, balcone o bottiglia di plastica semi aperta per accogliere la vita di un basilico, al pari di un’esposizione botanica, irritato la vescica del vostro animale domestico per portarlo ripetutamente ad espletare bisogni, in luoghi, tempi e modi consentiti, probabilmente siete nel posto giusto.

Cosa fare in questi giorni in cui le disposizioni governative ci chiedono di stare in casa, salvo casi strettamente necessari?
Detto che l’idea migliore l’hanno avuta quei tifosi romanisti che, rimasti privi della trasferta a Siviglia, hanno girato il loro credito a chi lo merita maggiormente, come l’ospedale Spallanzani, se avete già consumato risme di fogli per il “nomi, cose, città” in ambito romanista (davvero non ci avete pensato? Vedi a fine pagina), abbiamo stilato una lista di cose romaniste da leggere, rileggere, vedere o rivedere a cui rivolgersi per distrarsi, almeno, per un momento. E accorciare questa tremenda parentesi prima di tornare ad assembrarci come e più di ieri.
Come e più di quella sera a Firenze.

COSE DA (RI)LEGGERE E RIFLETTERE:

Certo, partire con "Futbol" di Soriano darebbe un tono diverso a queste righe ma non è questo il tema. Utilizzarlo in uno scatto con l'hashtag #RestateaCasa, però, darà con ogni probabilità un'iniezione positiva al vostro tornaconto sociale. Ma non è questo lo sportello adatto per consigli del genere, qui piuttosto potremo mostrarvi gli articoli più letti nell'ultimo anno solare su LAROMA24.IT, e da questi stabilire, a conti fatti, cosa ne resta di quel che è successo.

1 - Il rinnovo di Dzeko. L'atto principale della prima estate di Petrachi è stato quello di aver chiuso una strada che sembrava spianata e dover condurre da all'. Il rinnovo di contratto è la notizia più letta negli ultimi 12 mesi dai lettori de LAROMA24.IT. Oltre 7 mesi dopo, il 9 giallorosso ha portato in dote 15 gol e 9 assist in 32 presenze tra campionato ed Europa League. Triennale a 15 milioni complessivi, con scadenza nel 2022, quando avrà compiuto 36 anni. Lo rifareste?

2 - "La rivolta di De Rossi e tre senatori contro Totti". Qualcosa di cui avremmo fatto volentieri a meno ma che, inevitabilmente, è salito in vetta agli interessi dei lettori. Quasi un anno dopo, era il maggio del 2019, cosa ne resta?

3 - Politano alla Roma. Anzi no. Un'altra storia triste chiude il podio: è quella di Matteo Politano, nato e cresciuto a Roma, che prima accarezza il gusto del ritorno e poi vede sfuggirselo tra le mani perché l' ritiene che Spinazzola debba passare la revisione in campo. Ormai due mesi dopo: Fonseca ha avuto Carles Perez, trattenuto Spinazzola e prestato in quel ruolo. In fondo, è andata bene così?

4 - Lo Stadio a Tor Vergata? Quarto posto in ordine di lettura per l'indiscrezione di AffariItaliani.it che voleva un trasloco del progetto stadio a Tor Vergata, in casa Caltagirone, con l'arrivo di Friedkin. Era fine gennaio, a metà marzo la trattativa per il passaggio di proprietà della Roma non è ancora conclusa. Figurarsi lo stadio.

5 - Quando parlò Pallotta. Occupa un posto nella "Top 10" degli articoli più letti negli ultimi 12 mesi anche la lettera che pubblicò sul sito ufficiale della Roma. Era maggio, l'addio a e una stagione definita "un completo disastro" avevano ulteriormente fatto scendere il gradimento romanista nei confronti del presidente. Che, tra le altre cose, prometteva: "Questo (la scarsa presenza di a Roma, ndr) è stato un grave errore, la prossima stagione ci sarò". Il tempo per tener fede alle parole è in esaurimento.   

ALTRE COSE DA LEGGERE:

Sperando voi abbiate, almeno una volta nella vita, sfogliato la "Storia fotografica dell'As Roma" di Lino Cascioli, qui passiamo ad una selezione sulla biblioteca romanista, o giù di lì.

- "Un Capitano: Francesco Totti" di Paolo Condò.

- "Daniele De Rossi. Il Mare di Roma" di Tonino Cagnucci.

- "La gioia fa parecchio rumore" di Sandro Bonvissuto.

- "As Roma: dimmi cos'è. La più grande storia mai raccontata" di Luca Pelosi e Tonino Cagnucci.

- "I campioni che hanno fatto grande l'As Roma" di Tiziano Riccardi.

COSE DA VEDERE:

Non citeremo anche qui, serie come 'Sunderland 'til I die' (su Amazon Prime Video), che comunque rappresenta un'ottima soluzione per accelerare il passare del tempo, preferendo soluzioni a tinte romaniste:

- Il discorso di Francesco Totti. 12 minuti che stritolano le interiora, attimo magnifico e nefasto al contempo. Sufficienti a ricordarci, però, che anche quando sembrava finire tutto, ci siamo ritrovati ad andare avanti.

- Documentario sul Commando Ultrà Curva Sud. L'11 marzo è stato il 47° anniversario della 'presa' della , che divenne territorio esclusivo dei romanisti nel 1973. Un documentario Rai racconta le gesta del Cucs, che tra gli anni '70 e '80 contraddistinse il tifo romanista.

- Sfide: Falcao.  Tra i nomi maiuscoli della storia romanista. In un momento in cui le generazioni famigliari s'incontrano, padri potranno raccontare ai figli di chi fu Paulo Roberto Falcao.

- La prima intervista di Daniele De Rossi. Anno 2002, mentre si sognava Davids, in ritiro i tifosi cominciarono a conoscere quel centrocampista dai capelli lunghi e biondi, la faccia nuda ma le idee spesse e nitide che lo condurranno ad essere una delle leggende della Roma. In questi giorni, l'emozione può raddoppiarsi: l'intervista è realizzata da Massimo Ruggeri.

- Il derby del 5-1 (1° TEMPO - 2° TEMPO). Il 10 marzo del 2002 il derby raccontava una delle storie più dolci in giallorosso. Se volete vedere come Montella ridusse Nesta quel giorno, non sbagliatevi: dovete cliccare sul 1° tempo. All'intervallo fu sostituito. Buona visione.

- Il calcio di una volta. Vi sentite prendere dal desiderio di rivedere il calcio che fu? Magari ripercorrere le emozione di Roma-Dundee, il derby di Paolo Negro, quel Roma-Parma lì, il 4-0 alla o altro sul genere? Apparecchiatevi davanti a questa fantastica videoteca online con oltre 17mila partite del passato. (footballia.net)

- Zero a zero. Tra chi ce l'ha fatta e chi no, a volte, la differenza è in alcuni vicoli del destino. Li ha raccontati Paolo Geremei in questo docufilm che racconta le storie di giovani promesse romaniste che al momento del grande salto hanno dovuto cambiare programma. Ci auguriamo possiate rintracciarne il Dvd o scrutare online meglio di quanto abbiamo potuto fare noi.

- Aspettando Friedkin. Chissà se arriverà, prima o poi, intanto potrete invocarlo vedendo il trailer del film "Lyrebird", prodotto dal "Friedkin Group" e in uscita il 22 maggio negli Stati Uniti.

Fuori catalogo: 'Kill the Referee'. Giudicati, commentati, insultati e per i quali nessuno, o quasi, fa il tifo: un'ora per vedere il mondo dalla parte degli arbitri nello straordinario documentario realizzato durante 'Euro 2008' che soddisfa anche una delle più pruriginose curiosità: 'Ma cosa si dicono gli arbitri all'auricolare?'.

RISATE ROMANISTE:

Se l'intenzione è quello di regalarsi una parentesi spensierata, ecco alcuni film o pezzi di comicità a sfondo romanista:

- "Ah Covello, forza Roma!". La storica battuta di Mario Brega arriva in un "Vacanze di Natale". Se l'avete sentita raccontare ma non l'avete mai vista, ecco il momento per approfittarne.

- "Questo è della Roma? Ora e per sempre dottore". Risponde così Mattioli a De Sica quando Bernabucci, romanista, arriva in ospedale per un supplì andato di traverso a causa del gol di Salas in un derby.

- In quarantena con la tessera della Roma. La modernità di Sordi trova ulteriore conferma nel 2020.

- "Forza Lupi!". L'urlo di Gassman, allo stadio mentre inneggia al gol di Piedone Manfredini è un fondamento della cinefilia romanista.

- La percentuale di pregiudicati. Ancora Gassman, stavolta a sottolineare le differenze tra le due tifoserie della capitale.

- "Bo Derek o la Roma?". In questo sketch di un Verdone agli albori non ci sono dubbi tra una notte con l'attrice statunitense, oggi 63enne, e lo scudetto della Roma. "Mando a quel paese Bo Derek, perché la Roma è una fede, la Roma è una speranza!".

COSE PER GIOCARE:

Avete paura di dimenticare volti e nomi dei calciatori della Roma? Abbiamo trovato anche un'app che metterà alla prova la vostra conoscenza sui giocatori che hanno vestito la maglia giallorossa. (LINK PER SCARICARE L'APPLICAZIONE)

Ah giusto, "Nomi, cose e città" romaniste di sopra. La struttura è la stessa del più celebre gioco, dove per nomi inserirete i cognomi di giocatori attuali o ceduti ma ancora in attività della Roma, per "cose" dovrete citare un giocatore del passato che ha smesso di giocare e per "città" una partita con la squadra della lettera estratta con stagione e relativo risultato (esempio: lettera "B", Roma- 3-0, 2017/18).

Andrà tutto bene.
Forza Roma!