01/12/2020 17:15
LAROMA24.IT - Le scie chimiche alla Roma esistono. Tant’è che a preoccupare, più del fragoroso 4-0, peggior sconfitta sotto la direzione di Fonseca, è tutto ciò che ne verrà dietro. Perché a Roma, alla Roma, si perde una partita e si finisce dentro una crisi quasi senza rendersene conto. Non si perde, ci si distrugge. Sono i gas tossici sprigionati da una sconfitta, anche se questa ti tocca per la prima volta in stagione (sul campo) dopo che aveva già fatto visita a tutte le altre italiane, ultima il Sassuolo, prossimo avversario e fino al precedente turno imbattuta come solo la squadra di Fonseca.
L’ha già provato sulla sua pelle, Fonseca, che in un anno e mezzo sopra la panchina e dentro la centrifuga emotiva romanista solo una volta ha rivisto rapidamente la luce dopo una sconfitta. Successe dopo lo 0-2 interno subito dall’Atalanta, primo ko per il portoghese nella capitale, dopo il quale la Roma si riabilitò a Lecce vincendo per 1-0. Poi, una chimera: al 2-1 patito in Germania dal Borussia Moenchengladbach, in Europa League ad inizio novembre, seguì il 2-0 per mano del Parma. Così si aprì anche il 2020, con l’inaspettato 0-2 del Torino all’Olimpico a cui, una settimana più tardi, si aggiunse il 2-1 patito in casa della Juventus. A fine mese, è ancora la Juventus a porre fine al percorso di coppa, la parziale reazione nel derby (1-1) verrà offuscata da un tris di sconfitte con Sassuolo, Bologna e Atalanta. Fino a Napoli-Roma, non questo ma il precedente, quello che aveva fissato l'ultimo paletto prima del conteggio dell’imbattibilità italiana, durata quasi 5 mesi e 16 partite. Il 2-1 di luglio al San Paolo, infatti, fu la terza sconfitta consecutiva dopo che la squadra giallorossa non riuscì a porre rimedio alla sconfitta di San Siro col Milan, facendosi importunare all’Olimpico dall’Udinese.
Così lo Young Boys, seppur non avendo da porgere laute ricompense se non un già prenotato primato nel girone, offre il corrimano per rialzarsi. Per guardare avanti e non più indietro. Perché le scie chimiche esistono solo nella testa di chi vuole che esistano.
MB
Le reazioni alle sconfitte della scorsa stagione:
Roma-Atalanta 0-2 -> Lecce-Roma 0-1
Bor. M’Gladbach-Roma 2-1 (Europa League) -> Parma-Roma 2-0
Roma-Torino 0-2 -> Roma-Juventus 1-2
Juventus-Roma 3-1 (Coppa Italia) -> Roma-Lazio 1-1 prima delle tre sconfitte di fila
Milan-Roma 2-0 -> Roma-Udinese 0-2 prima di Napoli-Roma 2-1