08/01/2021 12:07
LAROMA24.IT - Nel casting per l'esterno destro, i nomi rimandano ad identikit simili: tra Reynolds, Soppy, Celik e altri fatti con meno insistenza, nelle ultime ore sembra averla spuntata Gonzalo Montiel. Nella sequela dei profili, il curriculum del laterale del River Plate è quello più ampio. E' anche il più maturo, considerando i 24 anni compiuti con lo scoccare del 2021, in virtù della data di nascita che riporta 1 gennaio 1997. 108 presenze accumulate finora tra campionato e coppe varie in Argentina, oltre a 6 gettoni con la Nazionale albiceleste. Nel 2020, complice tutte le questioni virali già risapute, la Seleccion ha disputato 4 partite: in tutte queste il terzino destro della linea a 4 di Lionel Scaloni, uno che ha trascorso la carriera proprio su quella banda, è stato "el bombero", "il pompiere" come lo soprannominò Marcelo Gallardo, tecnico del River Plate.
Di Montiel si parla da maggio 2020 in ottica Roma, con voci dall'Argentina che riportavano un'offerta di 11 milioni firmata da Trigoria, quando al timone delle operazioni sportive c'era ancora Petrachi. La valutazione è via via scesa con l'avvicinarsi della scadenza di contratto, fissata al 30 giugno del 2021. La storia di Gonzalo Ariel Montiel, dove Ariel è un omaggio ad Ortega voluto dal nonno, vede un passaggio anche al Boca Juniors a 10 anni, durato appena 6 mesi perché, come racconterà lo stesso giocatore più tardi, la famiglia non poteva permettersi di sostenere le spese dei viaggi soprattutto di fronte alle continue esclusioni dalle formazioni giovanili del piccolo Gonzalo, d'età ma anche nella struttura compatta che lo delinea in 176 centimetri. Precedentemente aveva provato anche all'Huracan, poi l'arrivo al River Plate dove riuscirà invece a completare la scalata, capitanando tutte le squadre giovanili in cui è passato, fino al debutto in prima squadra il 30 aprile 2016, a 19 anni.
Nato come centrocampista, Montiel trasloca più indietro negli ultimi passi del suo percorso nelle giovanili e la trasformazione non stupisce chi lo conosce bene definendolo una spugna, capace di assorbire concetti e metodi rapidamente. Ha fatto anche il difensore centrale ma oggi Montiel è un laterale a tutta fascia, pure il River infatti gioca con i 3 dietro, che all'applicazione e al gusto per il duello tipicamente argentino, unisce una pregevole qualità tecnica, esclusivamente di destro, che gli fa fornire assist prelibati, già 6 in questa Libertadores, in particolare dall'ultimo quarto di campo dove mostra buone capacità nell'1 contro 1.