24/01/2024 10:47
Cambiano gli allenatori, cambiano le richieste. E la Roma si sta rapidamente adeguando alle nuove esigenze di Daniele De Rossi, ricercando un esterno offensivo e un terzino sinistro. L'ultima domanda dovrebbe aver trovato risposta definitiva in José Ángel Esmorís Tasende, noto alle cronache calcistiche come Angeliño, di proprietà del Lipsia ma in questa prima parte di stagione al Galatasaray.
Spagnolo, ha compiuto 27 anni il 4 gennaio ed è stato cresciuto al Manchester City. Da qui inizia il suo percorso che lo vedrà muoversi tra il New York City in MLS, della stessa famiglia dei citizens inglesi, poi un'altra parentesi al City prima di spostarsi tra Maiorca e NAC Breda in Olanda. Qui la prima stagione degna di nota che infatti, l'anno successivo, gli vale la chiamata dal PSV, dove nel 2018/19 registra 10 assist e un gol in 34 presenze. Al punto da tornare alla casa madre per la stagione seguente, quando poi andrà via a metà anno per spostarsi al Lipsia, in Germania. "Mi ha ucciso, la fiducia è tutto", dirà Angeliño su Guardiola per poi specificare come quell''omicidio' sportivo fosse relativo allo spazio, poco, ricevuto: "Sono stato giudicato per il precampionato, due partite, e poi non ho avuto possibilità. È difficile giocare una partita ogni due mesi. Ma sono felice che sia successo, così sono potuto venire qui e incontrare Julian". Julian è Nagelsmann, attuale allenatore della Germania, con uno stile di gioco che Angeliño trova particolarmente adatto alla sua taglia: "A entrambi piace giocare con la palla, rubarla velocemente".
Uno stile decisamente offensivo, come si spiega anche a prima vista: 171 centimetri di fisico compatto che si esaltano in possesso, quando può maneggiare il pallone con un sapiente piede sinistro. A chi cerca un riferimento, decisamente ottimistico, può guardare a Dimarco. Tutto ciò che gli avviene alle spalle, in fase difensiva, è ovviamente il lato più oscuro del suo profilo, meglio quando può difendere in avanti. Ma il suo sinistro è arnese affilato per costruzioni o assist, tant'è che al Lipsia, in 100 presenze totali, conterà 29 passaggi decisivi e 12 gol. In pratica, un assist ogni 3 partite. L'anno passato, in prestito all'Hoffenheim, confermerà numeri maiuscoli (10 assist in Bundesliga) anche se ancora in uno schieramento a 3, dove quindi poteva muoversi con la libertà dei quinti, proprio come gli capitava al Lipsia. Al termine dell'anno scorso, però, l'Hoffenheim decide di non avvalersi dell'opzione di riscatto e così Angeliño deve traslocare al Galatasaray, che si schiera stabilmente a 4, e dove gioca con regolarità fino ad ottobre. Poi finisce fuori dal campo e nell'ultimo periodo addirittura dai convocati. Piacerà ai più preoccupati: nessun infortunio pesante in carriera, lo stop più lungo è del febbraio 2021, al Lipsia, quando si fermò per 40 giorni per un problema muscolare.
LR24