05/04/2011 10:40
Montella si è soffermato soprattutto con Juan, Riise, Vucinic e Menez. Ai primi due ha fatto notare gli errori di posizionamento sui due gol subiti: Juan ha sbagliato nuovamente il fuorigioco in occasione della rete di Matri mentre il norvegese non ha chiuso la diagonale su Krasic. A Vucinic e Menez invece è stato chiesto di prendere più parte alla manovra della squadra e di aiutare la mediana soprattutto in fase di non possesso palla.
Poi Montella ha tenuto a rapporto tutta la squadra. «Basta distrazioni. Sabato contro lUdinese è lultima spiaggia e non possiamo fallire», ha tuonato il tecnico. La qualificazione in Champions è infatti ritenuta «fondamentale» dalla futura dirigenza. Perché lEuropa (quella che conta) a livello economico garantisce in media 20 milioni allanno di Market pool e rappresenta l elemento indispensabile al «progetto Colosseo» di DiBenedetto, che prevede un rilancio di immagine a livello internazionale della nuova Roma. Senza la qualificazione alla Champions inoltre sarebbe necessario un aumento di capitale di 30 milioni che limiterebbe di molto le strategie di calcio-mercato.
Le restanti 7 partite rappresentano anche un importante banco di prova per Montella e la rosa tutta. Totti e Vucinic a parte, nessuno - neanche chi ha appena strappato il rinnovo del contratto per altri 12 mesi - può dirsi sicuro della conferma.