22/04/2011 10:20
CHIARIMENTI - Perché, se non altro, ci sono almeno un paio di cose su cui la Consob crediamo voglia avere qualche risposta più approfondita: 1) come mai, nel bilancio giallorosso, alla voce accontonamento cash per vertenze di lavoro ci sia la cifra di quindici milioni (soldi che peraltro devono considerarsi più virtuali che reali), quando invece il rischio è non meno il triplo? 2) la Roma sa, sapeva, che a una società quotata in Borsa è vietato garantire un prestito a un suo dipendente? Cè da dire, a proposito di vertenze, che ieri sono filtrate le notizie, da fonti molto vicine alla famiglia Sensi, che le vertenze Bartelt e Brugnoli si sono concluse anche in terzo grado di giudizio con la Roma risultata vincente, che con Helguera si è transato intorno ai duecentomila euro (non ancora pagati), che in piedi, di vertenze importanti, ci sarebbero soprattutto quella di Batistuta (ancora in primo grado, richiesta da nove milioni di euro) e, a cifre minori, quella dellex medico sociale, dottor Mario Brozzi, più unaltra serie di cause minori (per esempio quella dellaltro ex medico sociale Del Signore). Ci auguriamo sinceramente che sia così, anche se qualcuno dovrà risponderci allinevitabile domanda: come mai nella due diligence sono state inserite lo stesso vertenze concluse? Possibile che siano andate in giudicato tutte negli ultimi due mesi?