L’Argentina ringrazia Lamela, l’Egitto lo massacra di falli

11/08/2011 10:08

ALLARME - Ma in quali condizioni arriverà in Italia Lamela una volta conclusi i Mondiali? Quell'infortunio subìto alla caviglia sinistra prima della partenza per la Colombia non gli dà pace e potrebbe mettere a repentaglio il futuro immediato perchè 'El Coco' avrebbe bisogno di riposo, ma se si ferma lui si spe­gne l'Argentina.

“EL MAGO” - Sono bastate un paio di settima­ne al nuovo acquisto della Roma per conqui­starsi l'Argentina e il giorno dopo il difficile successo per 2-1 sull'Egitto, Lamela era in prima pagina, un po' dappertutto. (...)

SACRIFICIO - Una partita difficile per il giallo­rosso, sceso in campo in precarie condizioni, nonostante il riposo di otto giorni (aveva sal­tato, sotto pressione della Roma, la partita con la Corea). Marcato stretto e duro, non ha potuto ispirare come gli era accaduto in pre­cedenza il gioco dell’Albiceleste, ma quando sono arrivati i momenti decisivi Lamela ha detto presente: al 41' del primo tempo (rigo­re dubbio) dal dischetto ha tirato sulla sini­stra, attimo di panico perchè il egi­ziano quasi la prendeva quella palla. Poi, sen­za nessuna paura nonostante lo scampato pe­ricolo, quando c'è stato il secondo penalty, al 18' della ripresa, Lamela, sicuro di sé, ha messo ancora la palla dentro, questa volta, senza brividi: angolo sinistro con il che se n'è andato dall'altra parte.

FALLACCIO - Passati otto minuti dal raddop­pio, la rabbia e l'impotenza del “fabbro” egi­ziano si sono abbattuti pro­prio sulla caviglia sinistra di Lamela, un fal­lo brutto, inutile e che ha fatto male al punto che la nuova perla della Roma ha rifiutato l'aiuto a rialzarsi dell'avversario.

DEDICA POLEMICA - E se Lamela ha celebrato i suoi gol con con il dito alzato, a finita parti­ta tutta la squadra argentina è andata a dedi­care la vittoria alla curva che li aveva fischia­ti dall'inizio alla fine. Una piccola soddisfazione prima di lasciare Medellin per Carta­gena.