Arriva Tom. E De Rossi...
23/01/2012 10:22
Adesso che Luis Enrique da scienziato pazzo è diventato il profeta della nuova era, che Baldini e Sabatini in fondo in fondo lhanno costruita bene questa squadretta, che Lamela e Pjanic valevano il prezzo, ecco adesso forse qualcuno si ricorderà che tutto questo è stato frutto anche del lavoro di DiBenedetto.
Un esempio: Baldini. Fu Mr Tom a convincerlo - era pieno autunno 2010 - a salire a bordo della nave, ad affidargli le chiavi della Roma, a conferirgli dei poteri che vanno oltre la mera qualifica di dg. Quei poteri che nella gestione tecnica sono assoluti, da ingegnere progettista, da responsabile - lui più ancora di Luis Enrique, visto che Luis Enrique è qui per lui - delle sorti della Roma. Di questa Roma. Tra i problemi di più difficile soluzione che Baldini si è accollato da quando si è insediato a Trigoria cè il rinnovo di
De Rossi. (...)
Ma le sensazioni sono positive. Laccordo non pare affatto lontano. Anzi, mettiamola così: ci sono molte più possibilità, adesso, che Daniele resti piuttosto che non firmi. Le cifre dellintesa dovrebbero essere quelle ormai note. A 6 milioni, somma cui si potrebbe arrivare con i premi, il prezzo è giusto. Una cosa è certa, comunque.
Per la ricapitalizzazione del 30 gennaio, per lAssemblea dei soci che lunedì prossimo deciderà di stanziare altri 50 milioni, la trattativa per il rinnovo di De Rossi sarà per forza di cose giunta a conclusione. Proprio quelle risorse ulteriori sono la migliore garanzia per Daniele. Quella di una Roma più forte. Più solida. Più competitiva.