25/01/2012 09:00
Ma forse il mio ragionamento non era limpido. Mi ero già stordito abbastanza. Pensavo che andare allintervallo sul 2-1 avrebbe potuto essere una speranza. Ma così, senza aver accorciato lo distanze, limpresa sarebbe stata impossibile. Poi nel secondo tempo siamo stati migliori di noi ma non degli avversari, e senza far male. Pjanic e Gago sono stati eccellenti e Taddei si è un po ripreso. Non siamo stati così infelici come la Rai voleva far credere. Cera un giudice che fischiava a senso unico, e cronista e commentatore si sperticavano in elogi per Conte e i suoi undici confettini rosa. Ho tolto laudio prima che i due mi riempissero di saliva il televisore. Il leccaggio dei vincenti non mi è mai piaciuto. E pagare il canone Rai per ascoltare delle stupidaggini non è corretto. Ho visto un Borriello nervoso e antipatico, oltre che falloso, ho visto un rigore su Kjaer, un fallo per trattenuta di Chiellini su Lamela punito con lespulsione dellargentino perché cadendo immagini Rai inesistenti - ha colpito (quanto volontariamente?) i tesori dello juventino. E ho visto fischiare tutto ai giallorossi e niente ai bianconeri. Ho però visto una Juve più concreta, aggressiva e assillante nel pressing dei giallorossi. E sostanzialmente più forte. Poi non ho visto più nulla. Il vino era entrato pienamente in circolo
Alla fine di tutto, proprio perché non amo i residui, ho regalato la scolatura della bottiglia al più bello di natura. Cioè in questo caso a me stesso. Stella ciao. Stella ciao, stella ciao ciao ciao. O romanista portami via, che mi aspetta il campionato. Ok. Ci concentreremo sul girone di ritorno a partire dal Bologna. Non so quanti di voi credessero questanno nella coppa Italia. Io sinceramente no. E mi spiace per quanti ci avessero fatto un serio pensiero. Non era alla nostra portata, come disse la volpe di Fedro alluva che, sia pur matura, era diventata per forza di cose acerba. Dunque? Dunque ve lho detto. Sono infiammato come un nervo sciatico che è stato stupidamente sollecitato e provocato. E non basterà un altro bicchiere di ambrosia per farmi prendere sonno questa sera. Ma so anche che non è successo nulla di grave. Noi andiamo avanti. Cè tanto da vedere ancora di questa Roma. Compreso il secondo posto in campionato dietro la Juventus. Dietro per questanno. Davanti il prossimo.