E Isla ha già detto sì: "La Roma? Magari"

18/02/2012 09:25

LA FRASE - Ieri Isla, che ha scelto proprio Roma e le strutture della clinica Villa Stuart per operarsi al ginocchio, ha parlato per la prima volta apertamente di un’ipotesi giallorossa:  «Magari venissi alla Roma» ha detto con un sorriso, alludendo alla prospettiva di ereditare l’armadietto che è stato di un altro cileno, David Pizarro.  «Sarebbe bello prendere il suo posto - ha continuato -  con lui mi sento spesso, anche adesso che è andato via» . Pizarro gli ha parlato bene della Roma, nonostante i rapporti personali che lo hanno portato al Manchester . E Isla ha voglia di mettersi alla prova. Il salario? Non potrà essere un ostacolo in questo affare: il suo stipendio è di circa 700.000 euro, più o meno la cifra che nella Roma guadagna Josè Angel.
 
LA PROMESSA - Giampaolo Pozzo, il patron in persona, gli ha garantito che lo lascerà partire a luglio davanti a un’offerta «giusta» . E la proposta della Roma sarà allettante.  «Potrei andare via - ha spiegato Isla -  ma la cosa che ora mi interessa di più è guarire e tornare a giocare. Mi dispiace mollare l’Udinese in questo momento della stagione, ma a volte nel calcio succede» . Non ha rancore nei confronti di Ambrosini, che senza colpe ha causato l’incidente nel corso di Udinese-Milan:  «Massimo mi ha telefonato, così come hanno fatto i miei compagni di Udinese e nazionale. Non ci sono problemi. L’unica preoccupazione è per il lavoro di recupero. Ma mi sento abbastanza bene a pochi giorni dall’intervento» .


IL PROBLEMA -  La Roma seguirà da vicino la convalescenza di Isla, che secondo il professor Mariani ha riportato un danno piuttosto serio al ginocchio ma nella prossima stagione tornerà alla piena efficienza:  «E’ stata una lesione al di fuori della routine. La prognosi è di sei mesi invece dei soliti quattro perché oltre al anteriore sono interessati i tendini e i legamenti esterni» . Isla potrà riprendere la preparazione intorno a luglio, all’inizio del ritiro precampionato. Lo farà probabilmente con un’altra maglia, sempre che il recupero proceda spedito. Ma non dovrebbero esserci inconvenienti. 
 
STREGATI -  Isla, classe ‘88, ha convinto definitivamente Luis Enrique il 25 novembre: giocò una grande partita da intermedio, martellando la difesa della Roma in tandem con Basta, e segnò anche il gol del 2-0. A Roma potrebbe giocare esterno a tutta fascia, occupando la posizione nella quale oggi si alternano Rosi e Taddei. E’ il ruolo che preferisce. Ed è una delle zone del campo che la Roma deve riempire di qualità.