Sabatini: La Champions è un dovere

20/02/2012 11:20

I BRASILIANI - La felicità di è condivisa da Juan, che spiega: «Abbiamo sofferto un po’ ma per vincere bisogna soffrire. Siamo un bel gruppo che lavora unito per ottenere risultati. Quando le cose funzionano, la squadra dimostra di essere molto forte» . Il quinto posto dai giocatori viene considerato un traguardo parziale: «Dobbiamo cercare di vincere ogni partita per conquistare il terzo posto, senza preoccuparci delle dirette concorrenti. Il nostro obiettivo dev’essere la continuità» . In coppia con Heinze, garantisce una certa solidità alla Roma. Eppure Juan rivolge un pensiero al compagno in difficoltà: «Kjaer ha qualità e testa. Sta vivendo un periodo sfortunato, come è capitato a me tre o quattro mesi fa, ma prima o poi dimostrerà il suo valore. Non è il singolo a determinare vittorie o sconfitte ma l’atteggiamento di squadra. A Siena siamo andati in affanno contro un avversario che giocava molto chiuso, contro il Parma siamo stati più bravi a sbloccare il risultato subito» .



Rodrigo Taddei aggiunge, in diretta su Roma Channel: «E’ un peccato essere solo quinti. Con un pizzico di continuità saremmo arrivati molto più in alto. Ma la strada è lunga, proveremo a risalire la classifica» . Magari con l’aiuto di Marquinho, che si è già inserito a Trigoria: «Ha avuto un impatto positivo ed è stato accolto bene. Noi brasiliani gli daremo una mano, ma lui già ha dimostrato di sapere cosa fare in campo»