11/01/2013 09:23
Ma il vero allarme è stato lanciato dalla difesa. Non si è visto a Trigoria Marquinhos, che ha osservato un giorno di riposo a causa di una sindrome da raffreddamento e febbre. Assente dal campo del Bernardini anche Castan, colpito da una infiammazione al quinto metatarso del piede: solo fisioterapia per il brasiliano. Un bellintoppo per Zeman, che nei giorni scorsi aveva già perso Alessio Romagnoli per una lesione di primo grado al retto femorale sinistro (ieri palestra e fisioterapia per il 17enne). Lunico certo del posto, al momento, è Nicolas Burdisso, che vestirebbe la maglia da titolare per la terza volta consecutiva. Per il nome del secondo centrale bisognerà aspettare la doppia seduta di oggi. Certo del posto è anche Ivan Piris, che ha pienamente recuperato dallinfluenza che laveva bloccato a inizio settimana. Buone notizie anche da Dodò, che ieri si è allenato regolarmente assieme al gruppo. Sulla sinistra, sarà stabile al suo posto Federico Balzaretti.
A centrocampo, lassenza di Miralem Pjanic per squalifica cambia le carte in tavola. Dopo il gol al derby, il bosniaco era riuscito a riconquistarsi la fiducia di Zeman, che lha schierato nellundici titolare ben 7 volte su 7. Il doppio giallo rimediato contro il Napoli, però, lo costringerà a saltare un turno. Ad oggi, sono 4 i giocatori ad ambire a 3 maglie. Il trio composto da De Rossi in cabina di regia, con Florenzi e Bradley ai lati rimane in pole position per lundici titolare. Ma non è affatto escluso il rientro di Tachtsidis, rimasto in panchina negli ultimi due turni di campionato. In questo caso, De Rossi sarebbe costretto a sfilare il posto a uno tra lo statunitense e lUnder 21, anchesso messo un po da parte nelle ultime gare. Rimane in ballo anche Marquinho, visto che lo stesso Zeman ieri, da via Baccina, ha negato la sua imminente partenza.
In attacco, tutto porta a pensare a Destro come centravanti titolare. E stavolta, magari, sarà pronto a sfruttarlo a pieno. Le altre due caselle sono pienamente occupate: sulla destra ci sarà Erik Lamela, pronto a replicare la splendida prestazione dellOlimpico contro il Milan, cancellando quella opaca del San Paolo. A sinistra, il solito e insostituibile Francesco Totti.