Pjanic il faro, Florenzi il jolly

24/02/2013 10:23



La Roma ricomincerà da Bergamo. Oggi alle 15 i giallorossi affronteranno l’Atalanta in una partita dove dovranno dimostrare che l’1-0 sui bianconeri non è stato solo un exploit isolato. Per cercare di rimanere agganciati al treno dell’Europa (che sia o Europa League) ci vogliono i tre punti. Gli ostacoli per Andreazzoli non mancano. Le assenze per
di e
potrebbero pesare sia sul piano tecnico che motivazionale (la passata stagione senza i due capitani la Roma di Luis Enrique perse a Bergamo 4-1). In più c’è il problema maltempo: su Bergamo ha iniziato a nevicare ieri sera e per tutta la giornata di oggi sono previste forti precipitazioni con il termometro fermo intorno ai zero gradi.




Senza e
sarà
il faro della manovra giallorossa. Andreazzoli dovrebbe affidargli il ruolo di regista basso, così come accaduto contro la . Per i suoi piedi passerà il gioco della Roma. Durante l’allenamento di ieri l’allenatore ha avuto un lungo colloquio con il bosniaco, per responsabilizzarlo e spiegargli nei dettagli cosa si aspetta da lui. Al suo fianco ci sarà Bradley che si occuperà più della rottura che della costruzione. Ritroverà una maglia da titolare anche Alessandro . Il centrocampista romano nelle due partite del dopo-Zeman è sempre partito dalla panchina. Oggi con ogni probabilità l’allenatore gli affiderà il difficile compito di sostituire , almeno come ruolo. Un trequartista atipico, un po’ come il Perrotta di Spalletti, tutto corsa e inserimenti senza palla. Dietro a Osvaldo, unica punta a disposizione, ci sarà anche Lamela, con Nico Lopez che potrebbe rivedere il campo solo a partita in corso. Nel 3-4-2-1 di oggi davanti al confermatissimo Stekelenburg si dovrebbe così vedere la stessa difesa che ha ben figurato contro i bianconeri. Piris, Burdisso e Marquinhos rappresentano una certezza. Sugli esterni di centrocampo a destra verrà confermato che sabato scorso ha impressionato per corsa, attenzione difensiva e freschezza atletica. Sull’altro lato del campo c’è l’unico dubbio di formazione ancora in piedi: Balzaretti o Marquinho. L’italiano, che ha pienamente recuperato dall’infortunio e "sta benissimo" a detta di Andreazzoli, è favorito sul brasiliano.