05/03/2013 10:41
Lo scorso 31 gennaio Maarten Stekelenburg era praticamente un giocatore del Fulham: volato a Londra per firmare coi «cottagers», della Roma non voleva più sentir parlare. Poi la retromarcia, perché i giallorossi non erano riusciti a trovare un sostituto. Stek non la prese bene, e la prospettiva di una stagione a fare il secondo a Goicoechea non lo faceva saltare di gioia.
Larrivo di Andreazzoli ha cambiato le carte in tavola: il nuovo tecnico ha deciso di tornare a puntare su di lui, e lex portiere dellAjax sta ripagando la fiducia. Tra le firme più pesanti sulla vittoria contro il Genoa (ma anche con la Juve è stato decisivo) oltre a quelle di Totti e Romagnoli, cè la sua. Era capitato raramente in questi quasi due anni di Roma, in cui sono stati senza dubbio di più i punti tolti rispetto a quelli dati. Un bilancio che nessuno si aspettava, tantomeno la società che prendendolo aveva pensato di aver sistemato a lungo il ruolo del portiere. Lobiettivo, forse, è stato raggiunto con due anni di ritardo. E ora nei sogni di Stek non cè più Londra, ma la Roma.