Totti e il contratto, per Pallotta una formalità

30/05/2013 09:36

MESSAGGI ALLA SOCIETA’

Il contratto scade tra tredici mesi e chiacchiere a parte, le parti sono almeno da febbraio che non si confrontano realmente sul tema. Le parole del presidente, già volato via dall’Italia - «Finché vorrai giocare a pallone potrai farlo nella Roma» - lo hanno rassicurato ma non soddisfatto. E le dichiarazioni rilasciate alla rivista France Football – «Ho offerte da importanti squadre straniere» - è un chiaro segnale lanciato alla società che si augura venga recepito. , infatti, non vuole iniziare la prossima stagione senza aver firmato il prolungamento. E pensandoci, sarebbe il minimo per un campione come il numero dieci giallorosso, che oltre alla storia, catalizza e rappresenta il presente del club. Anche perché poi, a gennaio, qualora le trattative si prolungassero, se volesse potrebbe firmare per un'altra squadra. A Trigoria assicurano che la questione verrà chiusa con largo anticipo anche se va ancora discussa la durata. Lui vorrebbe un biennale, la società preferirebbe un 1+1. Non si è parlato ancora di cifre che saranno certamente più basse (ma non di molto) rispetto ai 4,8 milioni che percepisce attualmente.



SPUNTA LAZZARI

Intanto è da ieri sera nuovamente a Milano. Non per l’allenatore (con il quale la Roma ha già trovato l’accordo) ma per il mercato. Il club giallorosso continua a monitorare . Il ds ha un accordo con l’agente del centrocampista ma persistono le difficoltà di dialogo con il Cagliari che tratta il calciatore con l’Inter. La partenza di Osvaldo – si è fatto sotto il Psg - apre un buco nel reparto, la prima scelta per sostituirlo è Matri. Con l’Udinese oltre che per si parlerà anche di Lazzari (a metà tra il club friulano e la ). Stekelenburg ad un passo dal Fulham mentre Zamparini dichiara: «La Roma mi ha chiesto Sorrentino».