ROMA-GENOA: le pagelle

16/01/2010 18:09



JULIO SERGIO 5,5: Meno concentrato rispetto al solito, sopratutto sulle prese. Per il resto gli attaccanti del li vede da lontano per tutta la partita..

CASSETTI 6: In buona condizione fisica cerca con continuità l'affondo sulla fascia. Qualche leggerezza di troppo, sopratutto in appoggio, ma la sua prestazione anche per il risultato finale,  è sufficiente.

JUAN 8: Ennesima prestazione superlativa. Disarmante la semplicità con cui gioca. Errori ed interventi sbagliati nella partita, 0.

BURDISSO 6,5: Prima Suazo , poi Crespo la storia è sempre la stessa. In marcatura è perfetto, qualche appoggio sbagliato in fase di proposizione che però non pesa nulla sull'economia della partita.

RIISE 6,5: Ottimo in fase di copertura, si batte come un leone su tutti i palloni. E' sempre l'ultimo che si tira indietro quando c'è da mettere il fisico.

PIZARRO 7,5: Un metronomo al servizio dei compagni, in condizione fisica straripante. Una cassaforte con il pallone tra i piedi, i centrocampisti rossoblù escono con il mal di testa.



BRIGHI 6,5: Garantisce pallloni giocabili e copertura anche da trequartista. Sbaglia un rigore in movimento nella ripresa quando la partita è già finita.



PERROTTA 7: Da mediano al posto di lavora bene in coppia con Pizarro. Non riesce comunque a fare a meno dei suoi consueti inserimenti, il vantaggio giallorosso è frutto della sua caparbietà e abilità nel sfruttare i palloni vaganti. Nella ripresa gioca e recupera una quantità di palloni imbarazzante.

TADDEI 6,5: Lavoro estenuante sulla fascia, il tandem con Cassetti sulla corsia funziona a meraviglia. Finalmente è tornato sui suoi livelli.

VUCINIC 6,5: Pericoloso su calcio di punizione, si muove tanto sul fronte d'attacco trovando poco lo spunto vincente. Molto meglio in versione assist-man, sono tutte e due sue le pennellate per Toni. Dal 45' s.t. MENEZ s.v.

TONI 7,5: Sbaglia due facili occasioni di testa in pochi minuti, poi si scatena. Alla sua seconda ufficiale all'Olimpico sigla una doppietta, di prima di testa poi. Tutto intorno, sponde e lavoro per i compagni. Mancava da troppo tempo un giocatore così a questa squadra.Dal 45' s.t. BAPTISTA s.v.

 

Adriano Serafini