10/11/2010 09:50
OBIETTIVI - Per Ranieri non sono cambiati gli obiettivi iniziali. Lo scorso anno ha sfiorato lo scudetto, sa che questanno, con questa squadra, può riprovarci. « Il campionato è molto più compatto, i nostri obiettivi sono sempre quelli di migliorare il piazzamento dello scorso anno. Questo deve motivare un allenatore. Voglio migliorare » . Ranieri non sa cosa farà a luglio. Non ha un contratto con la Roma, potrebbe essere tentato da una nuova chiamata inglese. Per il momento non ha nulla. E in società sono un po in imbarazzo per quella promessa non mantenuta: « Non lo so, andrò in barca... Non mi piace parlare di queste cose, la mia mente è al cento per cento alla partita con la Fiorentina. Certe voci non mi hanno mai condizionato, il mio lavoro non cambia di una virgola ».
ANCELOTTI - E se un domani, quando non ci sarai più Ranieri sulla panchina della Roma, dovesse arrivare Ancelotti? Carletto ripete sempre che un giorno vorrebbe allenare la Roma. I due sono amici veri, Ranieri sorride stringendo gli occhi. « Lo vado a prendere allaeroporto, sarei contento e felicissimo anchio ». Come tutti i tifosi giallorossi.
TRIDENTE - Ma oggi conta continuare la scalata verso lalto. Ranieri riparite con Totti: « Francesco tornerà dal primo minuto, è ufficiale. Francesco deve fare Francesco, è una mente calcistica superiore, sa dove posizionarsi per il bene della squadra. Devo solo spiegargli qualche accortezza, niente di particolare ». Totti torna con Vucinic e Borriello: « Sì, è possibile. Per giocare con tre attaccanti tutti devono correre, metterci del loro, aiutare la squadra » . Arriverà anche il momento di Greco: «Se lho fatto entrare in due gare importanti significa che ho piena fiducia nel ragazzo ».
DUBBI - Menez, che ha qualche problema muscolare, dovrebbe partire dalla panchina: « Anche risente della botta presa a Basilea, ma si è allenato regolarmente » . Tanti infortuni in questa fase del campionato. E lInter a pagare di più. Ranieri dallalto della sua esperienza ammonisce: « Si gioca troppo. E il dispendio di energie nervose che cè qui in Italia allestero se lo sognano ». E dispiaciuto di non poter dare una chance ad Adriano, ma deve pensare alla squadra: « Non prendo in considerazione una sua cessione a gennaio. Avete visto lattaccamento della squadra nei suoi confronti? Vale più di mille parole che potrei dire io ».
PRESSIONI - Nelle scorse settimane qualcuno diceva che era Ranieri il problema della Roma. Come si dice a Roma, fa il finto tonto: « Non lo sapevo. Non ascolto le radio, non leggo i giornali... Le critiche nei miei confronti sono logiche, perchè sono io il responsabile della squadra. Se la Roma non va è colpa di Ranieri, poi deve essere Ranieri a venire fuori dalla difficoltà ». Mihajlovic in unintervista ha detto che a Roma ha un po indurito il suo carattere. Ranieri sorride prima dellaperitivo: « Non mi sembra, anzi. E tornato romano ».