NAPOLI - ROMA: le pagelle

18/12/2011 21:41

Si rilancia la Roma di Luis Enrique che espugna il San Paolo nel posticipo serale della 16a giornata di Serie A. Contro il finisce 3-1 per i giallorossi. Osvaldo sigla il suo sesto gol in campionato, Lamela brilla con  e  

 

STEKELENBURG 6,5: Dà sicurezza alla squadra mostrando grande tranquillità in ogni genere di intervento. Si fa infilare sotto le gambe da Hamsik, ma la distanza è molto ravvicinata

ROSI 6: Va meglio in fase propositiva. Cerca di arginare con tutti i mezzi lo straripante Zuniga, ci riesce con qualche difficoltà

HEINZE 7: Si attacca a Cavani annullandolo dal campo. Preciso nell'anticipo e puntuale sui palloni alti che cadono in area

JUAN 7: Intercetta la maggior parte dei palloni che il prova a verticalizzare, tiene un occhio di riguardo su Lavezzi

TADDEI 6: Viene attaccato a ripetizione da Maggio e Lavezzi soffrendo le continue accelerazioni. Più diligente nel possesso palla

7: Imposta il gioco e aiuta nei raddoppi quando il si infila in velocità. Carica la squadra con la solita determinazione nei momenti di maggior forcing da parte del

GRECO 6: Non gli manca di certo la personalità, dopo la gara contro la non demerita neppure in questa occasione. Dal 35' s.t. PERROTTA s.v.

SIMPLICIO 7: Aiuta il centrocampo cercando con i tempi giusti anche l'inserimento quando ha spazio. Lavoro oscuro nella ripresa, ha il merito di chiudere il match con un deviato che inganna De Santics.

 TOTTI 7:Si abbassa a prendere il pallone a centrocampo disegnando traiettorie che aiutano la squadra a prendere fiato e ripartire. La superiorità numerica nasce sempre dai suoi tocchi di prima, il gol di Osvaldo è per 3/4 suo consegnando all'iatalo argentino un pallone che va solo spinto dentro. Dal 42' s.t. VIVIANI s.v.

LAMELA 7: Il gol del vantaggio giallorosso nasce da una sua magia che lascia sul posto parte della difesa partenopea. Colpisce un palo incrociando con il sinistro e si inventa terzino quando si sacrifica nei raddoppi. Dal 26' s.t. BOJAN 6,5: Non sarà il Montella dell'anno dello scudetto, ma ha un marcia in più quando entra dalla panchina.

OSVALDO 6,5: Corre come un forsennato per garantire copertura in fase di non possesso. Ne perde in lucidità sotto porta, sprecando due occasioni più che nitide. Timbra comunque il cartellino sfruttando l'assist al bacio di , sesto gol in campionato

LUIS ENRIQUE 6,5: Si arrabbia quando gli dicono che ha cambiato il suo modo di giocare, resta comunque un dato di fatto la diversità nella compattezza difensiva delle ultime due gare.

Adriano Serafini