24/04/2012 19:41
IL TECNICO - Lattuale tecnico della viola è stato nellultimo anno accostato più volte alla panchina giallorossa, vista la sua amicizia con il direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini. La sua carriera nella massima serie è iniziata nella stagione 1998-1999 con la Salernitana, dopo aver militato per svariati anni nelle serie minori, con lesordio ufficiale che avvenne proprio allOlimpico contro la Roma da dove, però, ne uscì sconfitto per 3-1. In quel campionato venne esonerato per ben due volte nel giro di pochi mesi. Passarono altre stagioni tra Serie A e B e poi arrivò il salto di qualità: la chiamata della Lazio di Claudio Lotito. Nel 2005-2006, alla sua prima stagione con i biancocelesti, arriva sesto con conseguente qualificazione allallora Coppa Uefa, ma le vicende di Calciopoli che penalizzarono la Lazio (30 punti da scontare per il campionato appena disputatosi) resero vano laccesso allEuropa. Il campionato seguente, dove i biancocelesti partirono da un -3, vide Delio Rossi e la sua compagine protagonisti di unottima cavalcata che li portò in terza posizione con qualificazione diretta alla Champions League. Il campionato 2007-2008 non è certo esaltante per la Lazio che si classifica al 12º posto ma la posizione di Delio Rossi rimane ben salda. La stagione successiva, lultima sulla panchina biancoceleste, regala al tecnico riminese il primo (e per ora unico) trofeo della sua carriera: la Coppa Italia. Dopo laddio alla Lazio rimane in disparte per qualche mese fino, complice lesonero di Zenga, Maurizio Zamparini lo chiama al Palermo. I rosanero restano per diverse giornate al quarto posto, ma nel finale del campionato vengono scavalcati dalla Sampdoria e perdono loccasione di disputare la Champions League. Lo scorso campionato viene esonerato dopo la pesante sconfitta interna contro lUdinese (0-7) e sostituito da Cosmi. Passano poche giornate di campionato e Zamparini lo riporta sulla panchina dei rosanero per il finale di stagione. Rossi porta il Palermo alla finale di Coppa Italia, oltre che a raggiungere la qualificazione allEuropa League, che però perde contro lInter allo stadio Olimpico. Dal 7 novembre scorso ha preso le redini della Fiorentina dopo lesonero di Sinisa Mihajlovic.
FORMAZIONE - Occhi puntati sul talento Jovetic: proprio il montenegrino è il miglior marcatore dei toscani con 13 reti delle 32 totali messe a segno dalla Fiorentina nell'attuale campionato. Delio Rossi nelle ultime giornate ha schierato la formazione toscana con il 3-5-2. La difesa è composta da Gamberini, Natali e Nastasic a scherno di Boruc. De Silvestri e Pasqual galleggiano sulle due fasce con Behrami, Montolivo e Lazzarri a dar manforte al centrocampo. In avanti cè la coppia formata da Amauri e Cerci se Jovetic non dovesse farcela a recuperare dal suo infortunio.
EX - Gli ex di questa partita sono Alessio Cerci e Houssine Kharja. Il primo, cresciuto nel vivaio giallorosso, ha collezionato con la maglia giallorossa 24 presenze (a cavallo tra il 2003 e il 2010) condite da 3 reti europee. Per il marocchino una sola stagione (2005-2006) nella Capitale ed un gol molto importante contro la Juventus, a Torino, per il pari finale.
Filippo Limoncelli