BOLOGNA-ROMA: le pagelle

27/01/2013 14:21

 

GOICOECHEA 4,5: L'immagine dell'insicurezza. La difesa a ripetizione gli invoca di uscire e farsi sentire di più, con scarsi risultati. Si fa beccare sul primo palo dal tiro di Gabbiadini, esce a vuoto sul momentaneo vantaggio di Pasquato.

PIRIS 5,5: Non è al meglio, ma stringe i denti e non si risparmia. Rimane però troppo basso per paura degli affondi di Diamanti. 27' st s.v.

BURDISSO 5: Sfortunato nel rimpallo sul pareggio di Gilardino, dà comunque sempre la sensazione che guidi un reparto in costante affanno.

5: Lento e legnoso, ha responsabilità sul primo gol per lentezza e poco senso della posizione. Diamanti lo punta nel secondo tempo e i dolori proseguono

BALZARETTI 4,5: Continua la fase negativa dell'esterno, che non riesce a trovare il bandolo della matassa in questa sua prima stagione romanista. Non spinge e svolge il compitino in difesa,senza mai un sussulto. Esce anzitempo toccandosi vistosamente i flessori 12' st DODO' 5,5: Qualche sprazzo di qualità si vede, sopratutto in velocità. Deve migliorare nella costruzione dell'ultimo passaggio

BRADLEY 5,5: Parte bene bloccando il centrocampo avversario con il solito dinamismo. L'americano non si risparmia mai, ma il calo vistoso con il passare dei minuti gli fa sbagliare un'infinità di palloni, anche i più semplici. 

TACHTSIDIS 6: Il soito discorso legato al greco passa per l'estrema lentezza del suo gioco. Alterna buone cose ad errori grossolani, anche se ha il merito di siglare il pareggio che rende meno amaro il ritorno a casa

6: Motorino a tempo: corsa, grinta e autonomia limitata. Con i suoi soliti movimenti offensivi regala il momentaneo vantaggio ai suoi sfruttando il tocco smarcante di 12' st MARQUINHO 5,5: Si conquista un paio di punizioni nel momento di spinta maggiore della squadra, ma non basta

6: Piede morbido e assist al bacio per Osvaldo. Uno dei più pericolosi quando costruisce, gli manca un pizzico di continuità

OSVALDO 6: Voto di suffcienza soltanto per quel colpo di testa che si infila alle spalle di Agliardi. Per il resto della gara si vede poco o niente, anche se poi ne tabellino finale il suo nome c'è sempre

TOTTI 6: Regge senza dubbio la condizione sino all'ultimo minuto, peccato però per i tanti errori commessi in appoggio. Riesce comunque ad essere decisivo con i due assist per e Tachtsidis



ZEMAN 5: La scelta di lasciare in panchina Stekelenburg continua ad essere un mistero.  Per prestazioni e rendimento i suoi ragazzi rispecchiano esattamente l'andamento della gara e il risultato finale.



Adriano Serafini