06/01/2013 22:37
GOICOECHEA 5 - Per tre quarti del fatturato napoletano è quasi innocente, ma la tripletta di Cavani passa anche fra le sue gambe. Nel finale in uscita blocca il numero 9 azzurro ma Maggio gli ripresenta il conto poco dopo.
PIRIS 5 - Mazzarri lo deve aver preso di mira sotto le feste e gli rifila a turno Zuniga, Hamsik e Cavani. Così il paraguaiano finisce per fare quello che può e risulta inevitabilmente insufficiente viste le premesse. DALL'81' FLORENZI SV
BURDISSO 5 - Hamsik che arriva da sinistra, Pandev da destra, Cavani che gli finisce alle spalle. La sua grinta si disperde negli ampi spazi tra la linea difensiva e il centrocampo.
CASTAN 5 - Come per il socio argentino, sono le distanze a complicargli la vita, anche se sul centro-sinistra la vita è meno dura. Poi se Cavani annulla il margine di errore diventa tutto più complicato...
BALZARETTI 4,5 - Rispetto a Piris si propone di più, riempiendo lo spazio che Totti lascia sulla fascia sinistra. Ma la linea difensiva diventa spesso un elettrocardiogramma per suoi errori di posizione.
BRADLEY 5,5 - Sbaglia, abbassa la testa, torna in posizione, riparte in pressing. Nella fascia centrale del campo è un pronto soccorso ambulante per i compagni ma gli ultimi trenta metri non sono la sua area di competenza. E si vede, oggi più di altre volte.
DE ROSSI 4,5 - Anestetizzato dalla marcatura degli attaccanti di Mazzarri, straziato dal pressing di Behrami, al numero 16 romanista restano le briciole. E gli cadono anche quelle.
PJANIC 5 - Dovrebbe lustrare la manovra offensiva romanista, lucidando anche i palloni di destra, così come fa Totti a sinistra. Il dolce per Osvaldo esce dalla sua calza ma è un lampo, prima di finire negli spogliatoi per espulsione.
LAMELA 4,5 - Zuniga sulla corsia destra romanista lavora per due e l'argentino mette da parte la sua beata 'strafottenza' tecnica, annichilendosi in retropassaggi e affini, fino a sbagliare anche una facile occasione da distanza banale.
DESTRO 5 - E' lo scolaro modello: si impegna, esegue alla lettera compiti e mansioni tattiche, si sporca per la causa, ma poi sotto porta manca di precisione e freddezza. E col nove (metaforico) sulle spalle, diventa un problema. DAL 61' OSVALDO 6 - Lui, al contrario, ascolta musica a tutto volume in classe, si presenta in ritardo, magari ruba anche la merenda. Però segna, per la decima volta in stagione, e almeno illude che poteva andare diversamente.
TOTTI 5,5 - Si porta dietro Campagnaro e Behrami a turno, ma anche in coppia, come fossero guardie del corpo. Un paio di volte, nonostante la compagnia sgradita, riesce a mandare in porta Destro. Annega con la squadra nel secondo tempo.
ZEMAN 5 - Sceglie Destro per Osvaldo, lascia fuori Florenzi e spera nel solito canovaccio. Dall'altra parte Mazzarri gli piazza trappole ad ogni angolo e la sua Roma resta impigliata rimediando 4 reti.
MB