ROMA-INTER: le pagelle

20/01/2013 21:40

 

 GOICOECHEA 5,5 Incolpevole sull'appoggio ravvicinato di Palacio, continua nella serie di incertezze e di insicurezze, ogni qual volta passano traiettorie insidiose sulla sua testa. 

PIRIS 5,5: Con dinamismo e determinazione fa quello che può: è un peccato che non riesca a sfruttare due nitide occasioni che gli capitano sui piedi nel secondo tempo: errori che costano tanto a fine gara

MARQUINHOS 6: Una sbavatura su Livaja, che per sua fortuna colpisce il palo e quel raddoppio su Guarin, che lascia Palacio libero di siglare il pareggio. Peccato, perchè nel giudizio generale, il brasiliano non demerita.

6,5: Bravo nell'anticipo e sui palloni alti, non sbaglia un colpo anche nell'uno contro uno. Uno dei pochi che non sembra risentire della stanchezza

BALZARETTI 5,5: Arriva sul fondo a tratti, senza trovare precisione di passaggio quando ne ha l'occasione. Non è semplice riuscire a giocare novanta minuti alla stessa intensità, quando gli avversari ribaltano l'azione sugli esterni

BRADLEY 6,5: Recupera e riparte, sporca palloni agli avversari in un moto perpetuo di corsa e dinamismo. Si procura il calcio di rigore, trasformandosi spesso anche in uomo assist. Il migliore dei suoi

5,5: Più utile in fase di copertura, che nella costruzione del gioco, sembrano farsi sentire i supplementari del Franchi. esce per un affaticamento ai flessori Dal 1' st TACHTSIDIS 5: Accolto da qualche fischio, sbaglia troppi palloni facendo aumentare a dismisura il brusio dell'Olimpico. Impacciato e poco incisivo

6 Corre come un dannato, ma non riesce a trovare una sistemazione tattica in campo. Ha il merito di non mollare un centimetro e alla fine esce stremato. Dal 23' st PERROTTA 5,5: Non dà brillantezza nel momento più delicato della gara

LAMELA 6: Scompare e riappare con la stessa velocità dei suoi strappi. Sfiora il palo con un sinistro a giro, impegnando seriamente Handanovic anche nella ripresa. Gli manca un pizzico di continuità

OSVALDO 5: Prima con il , poi con il sinistro, avrebbe la possibilità di mettere una pietra sulla partita già nel primo tempo. Nella ripresa sparisce, facendosi trovare sistematicamente in fuorigioco

TOTTI 6: Trasforma con forza il calcio di rigore del momentaneo vantaggio, poi si impegna a cercare palloni giocabili per i compagni. La squadra si muove con troppa lentezza, alla fine ne risente anche lui 36' st s.v.



ZEMAN 6: Le fatiche di Coppa Italia si fanno sentire eccome. Movimenti lenti e conseguente mancanza di idee. Le occasioni per portare a casa i tre punti non sono mancate, ma ancora una volta non vengono concretizzate.



Adriano Serafini