09/03/2013 13:08
STEKELENBURG 6 - Neanche il tempo di prendere la postazione che si ritrova il primo cliente e lo rimanda in fila con toni decisi. Poi la pioggia gli bagna i riflessi e Muriel esulta passando tra le sue gambe.
PIRIS 6.5 - Toglie le munizioni a Di Natale e già questo per un (ex) fuori ruolo, basta a farlo passare come uno dei migliori della squadra. Sul gol, il peccato originale è il suo, ma Burdisso e Stekelenburg si adoperano per pulirgi la coscienza.
BURDISSO 5 - Un'ora a distribuire compiti e marcature, poi finisce fuori dal ring come un principiante sul gol dell'1-1.
CASTAN 6 - Dalle sue parti fila tutto liscio e così il brasiliano si limita a presidiare la zona.
TOROSIDIS 6 - Quando gli lasciano campo può aumentare i giri fino al decollo. Rispetto a Marquinho soddisfa entrambe le fasi, affiancando Piris prima di rimbalzare davanti. Guida chiude gli occhi sul fallo che subisce in area.
PERROTTA 6 - Dopo una stagione passata a progettare il futuro, tanto da diventare consigliere federale, l'arrivo di Andreazzoli lo riporta nell'albo dei calciatori in attività. E la riconoscenza del centrocampista è tanta da guadagnarsi la paghetta in un ruolo che non ricopriva da anni.
DE ROSSI 5.5 - Riesce a scovare le zolle maledette che gli provocano una brutta figura su lanci e conclusioni. Tuttavia, la sua prestazione si mantiene su livelli insufficienti anche quando il campo è più generoso.
MARQUINHO 5.5 - Rientra tra gli undici titolari ma non offre argomenti validi, se non la mancanza di alternative, a motivare la scelta di Andreazzoli. DAL 86' BALZARETTI SV
LAMELA 6 - Segna un gol qualsiasi che però è il 12° stagionale. Da lì, il resto del suo apporto si impantana in standard qualunquistici.
FLORENZI 6 - Ritrova un varco tra i titolari e ci si infila prontamente. Un moto perpetuo rallentato da qualche errore di troppo come quello che vanifica l'assist di Totti, colpendo Brkic che già era a terra. DAL 84' LOPEZ SV
TOTTI 6.5 - L'idea retrò di Andreazzoli lo riporta a fare la punta del diamante romanista. Si riconverte all'istante, per la felicità di Florenzi e compagni fino a che il tecnico, inspiegabilmente, dice basta. DAL 60' OSVALDO 5 - Non sembra avergli suscitato troppi sentimenti l'esclusione dai titolari. Entra e nessuno se ne accorge, fino a quando maltratta un pallone davanti alla porta dell'Udinese.
ANDREAZZOLI 5 - Rispolvera gli appunti da vice, consegnando a Totti un arco con inserite le frecce di Lamela e Florenzi. Poi stropiccia tutto con una sostituzione vuota di significati.
Mirko Bussi