01/10/2014 15:27
LAROMA24.IT (Matteo Monti) - Rudi Garcia è il direttore d'orchestra della Roma che ha dimostrato a Manchester la propria competitività anche nei maggiori palcoscenici del calcio d'élite. Una squadra - quella guidata per l'ennesimo anno consecutivo dal più forte giocatore della storia giallorossa, Francesco Totti - nata dal lavoro altamente qualitativo del proprio direttore sportivo. Nessun dubbio, quindi, che sia proprio Walter Sabatini a ricevere onori e meriti dell'operato sul mercato al punto di ricevere, domani, un premio come quello di "Top manager of the year 2013-2014".
SABATINI MIGLIOR DIRIGENTE - Domani, 2 ottobre alle ore 12, Walter Sabatini verrà insignito di un riconoscimento volto ad attestare quanto bene ha fatto nel creare una rosa, quella giallorossa, in grado di poter primeggiare in Serie A e figurare al contempo tra le squadre più in forma d'Europa, anche in Champions League. Il titolo di "Top manager of the year 2013-2014" - creato dalla "Scopigno Cup" del presidente Fabrizio Formichetti - verrà consegnato al direttore sportivo nella cornice dell'aula Consiliare del Comune di Rieti. La giuria del comitato sarà composta da giornalisti del calibro di Cucci, Mura e Beccantini, insieme a figure istituzionali quali il Sindaco della città laziale, Simone Petrangeli. "Il premio è stato assegnato a Sabatini - spiega l'organizzazione - per aver contribuito al rafforzamento dell'As Roma con brillanti operazioni di mercato che hanno influito in maniera determinante sia al risanamento del bilancio societario sia a legittimare le ambizioni del club giallorosso in campionato ed in Champions League".
GARCIA MIGLIOR ALLENATORE? - Al termine della premiazione del direttore sportivo, verranno invece premiati i miglior allenatori di Serie A e Serie B della stagione agonistica 2013/2014. Mistero intorno ai potenziali vincitori, che saranno svelatiall'interno delle sale del Park Hotel Villa Potenziani. Rudi Garcia, scommessa del direttore Walter Sabatini, ha avuto il merito di rigenerare l'ambiente e riportarne le ambizioni ad un livello tale da poter sperare di ottenere in breve tempi i più alti traguardi. Chissà che non possa essere proprio il tecnico francese, insieme al suo dirigente, a poter arricchire il prestigio del club giallorosso ricevendo il riconoscimento di miglior allenatore del campionato. In attesa che siano i trofei, invece, ad arricchire una bacheca - quella di Trigoria - che attende con ansia di essere riempita da titoli di rilievo internazionale.