29/05/2018 00:06
A Napoli all'Auditorium del Royal Continetal si svolge la 6a edizione dell'evento del "Football Leader 2018", manifestazione organizzata dall’Assoallenatori e da DGS Sport & Cultura che premierà gli uomini di calcio che si sono distinti quest'anno. Tra i numerosi dirigenti e procuratori presenti, anche il ds giallorosso, Monchi, il ds laziale, Igli Tare, l'ex giallorosso, Walter Sabatini, e il procuratore, Mino Raiola. Tra gli allenatori presenziano all'evento Fabio Capello, Claudio Ranieri, Marco Giampaolo, Zdenek Zeman e Aurelio Andreazzoli. Tra i premiati ci sarà anche il ds romanista, che sarà nominato come "Dirigente dell'anno". A presentare l'evento il giornalista sportivo, Pierluigi Pardo.
18.55 - Sul palco salgono, poi, per le rispettive premiazioni, l'ex direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, Aurelio Andreazzoli, il papà di Patrick Cutrone, Claudio Ranieri, Zdenek Zeman e Fabio Capello. A chiudere l'evento, sul palco sfilano prima il direttore sportivo del Barcellon, Ariedo Braida, poi l'ex arbitro, Nicola Rizzoli, e infine l'ex campione rossonero, Clarence Seedorf.
18.51 - Ad essere premiato come "Leader in campo" è il difensore della Juventus, Giorgio Chiellini, assente perché in ritiro con la Nazionale italiana, che affronterà questa sera in amichevole l'Arabia Saudita.
18.44 - E' il momento del procuratore sportivo, Mino Raiola, a cui chiedono del futuro di Mario Balotelli: "Boh, vediamo, Napoli, Roma... siamo qui", la battuta del procuratore.
18.31 - Sale sul palo il direttore sportivo della Roma, Monchi, che riceve il premio come "Dirigente dell'anno", e risponde anche alle domande rivoltogli dal presentatore, Pardo.
Com’è stato il primo anno in Italia?
"E’ stato difficile perché era il primo anno lontano da casa, dalla Spagna. Sono contento di quello che ho fatto, della scelta che ho preso in un momento importante della mia vita. Dopo un anno, dopo un inizio difficile, adesso mi sento bene, benissimo qui in Italia e a Roma".
C’è più orgoglio per quanto fatto in Europa o più il rammarico?
"Credo che per il brand e per la società quello che abbiamo fatto in Champions è stato bellissimo. E’ mancato qualcosa per arrivare ad un sogno. Avevamo voglia di arrivare in finale ma nella partita d’andata abbiamo perso una percentuale importante. Credo che, come ho detto ai miei amici spagnoli, se il primo anno arriviamo in finale, il secondo non si sa più che fare. Per quello manca ancora qualcosa per l’anno prossimo".
Alisson resta?
"Se un giocatore deve andare via servono tre elementi: un’offerta fatta, un’offerta accettata e che il calciatore voglia andare via. Noi non abbiamo nessuna di queste tre cose e al momento resta qui. Io credo che è normale che in questo momento ci siano voci di mercato ma noi siamo tranquilli perché il ragazzo è contento a Roma e noi siamo contenti con lui".
A consegnare il premio il giornalista sportivo, Mario Sconcerti: "A Ramón Rodríguez Verdejo, che ha dimostrato una mentalità evoluta nel contribuire alla crescita del club capitolino. La carriera di Monchi ne fa un punto di riferimento a livello europeo grazie alla grande esperienza maturata. Un direttore sportivo sempre rivolto al futuro con idee innovative, vincenti e brillantemente rivoluzionarie", la motivazione del premio. "Sono orgoglioso del premio e voglio condividerlo con la mia famiglia e i compagni di lavoro, ma un pezzo del premio anche del mio predecessore, Sabatini, che ha reso con il suo lavoro più facile il mio", chiosa Monchi.
18.28 - Premiato anche l'attaccante della Lazio, Ciro Immobile, assente però alla cerimonia.
18.20 - Alla Fiorentina il premio "Fair Play", ritirato dal direttore generale viola, Pantaleo Corvino, dopo la vicenda tragica della scomparsa di Davide Astori, capitano della Viola, il 4 marzo scorso. "Per essersi distinta per la correttezza sportiva della società e dei tesserati durante la stagione", le motivazioni del riconoscimento.
18.18 - Inizia la premiazione, con Monchi seduto in prima fila al fianco di Mino Raiola.