Roma, l'inaugurazione dei nuovi uffici all'Eur. Baldissoni: "Siamo tornati al centro della città". Il premier Conte: "Lo stadio è un investimento importante" (FOTO e VIDEO)

23/02/2019 00:11

DA VIALE TOLSTOJ DAMIANO FRULLINI - All'Eur va l'inaugurazione della nuova sede della Roma in viale Tolstoj dove si trasferiranno gli uffici amministrativi, il comparto marketing e quello relativo alla biglietteria. La decisione di spostarsi all'Eur è stata presa dal presidente Pallotta per consentire al club giallorosso di aver un quartier generale più vicino al centro della città.

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19.49 - Il primo intervento è del vicepresidente Mauro Baldissoni: "Ringrazio le istituzioni che ci hanno fatto l'onore e il piacere di partecipare. Ne cito per importanza solo due che sono il nostro Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e il sindaco della città di Roma Virginia Raggi. Grazie al sindaco che ci ha permesso di colorare un po' di giallorosso questo angolo della città. Cosa che è venuta bene quindi immagino che lo rivedremo per qualche altro evento. Grazie a tutti voi per essere venuti a visitare questa nuova nostra 'casa'. Ha detto prima Monsignor Fisichella, che ha benedetto gli uffici, che normalmente si passa più tempo al lavoro che nel resto delle altre attività, quindi anche a casa propria. È giusto chiamare 'casa' il luogo dove dedichiamo gran parte della nostra attività, soprattutto chi con noi intende considerarsi una famiglia, anche perché occupandosi di Roma si occupa di qualcosa che è di famiglia per molte persone di questa città. È e resta casa della Roma il centro sportivo 'Fulvio Bernardini' dove è rimasta la parte sportiva, il cuore della nostra attività. In questi ultimi anni abbiamo investito tanto per rendere il centro moderno all'altezza di quelle che sono le sfide del calcio odierno dove c'è molta scienza e tecnologia e quindi bisogna essere sempre al passo. È un centro di cui siamo orgogliosi, ma che evidentemente ha bisogno di più spazio per continuare a crescere. Non era la soluzione migliore per chi si occupa della parte sportiva avere anche dipendenti amministrativi nel centro sportivo. Era una soluzione necessaria che cercavamo da diverso tempo, poi abbiamo trovato questo spazio che ci rende soddisfatti perché il nostro obiettivo era riportare la Roma al centro della città. Per altro è un quadrante che storicamente si presta all'esaltazione di quello che è il lavoro. Questo edificio ha un significato culturale e quindi altro impegno che ci siamo presi è quello di portarlo  in condizioni ottimali non solo di efficienza ma anche in termini estetici. È stato fatto un lavoro per ripristinare quello che era il significato storico-culturale-architettonico. Grazie a chi ci ha lavorato per aver saputo mantenere il riferimento della storia, dell nazionalismo, dello stile-Impero che abbiamo visto all'esterno e che adesso possiamo vedere all'interno. Siamo orgogliosi perché siamo riusciti a rientrare nel tessuto connettivo della città".

Prende la parola il neo ad Guido Fienga: "Aggiungo i ringraziamenti ai dipendenti che hanno fatto crescere questo progetto che non è più un progetto sportivo, legato alla squadra del calcio che ha ambizioni, ma oggi è uno dei principali progetti innovativi, progetti commerciali più ambiziosi per lo sviluppo del brand. Stiamo parlando della Roma e oggi è un'azienda che si dota di un quartier generale come questo dove tutti i dipendenti possono lavorare al meglio, in un ambiente stimolante, piacevole e soprattutto che porti la creatività perché questa iniziativa imprenditoriale possa avere successo crescente con l'aiuto delle istituzioni, dei media e di chiunque sostiene un'iniziativa sana di questo Paese".

Ora interviene la sindaca Virginia Raggi: "Ringrazio i padroni di casa nella persona del vicepresidente Mauro Baldissoni e  del Ceo Guido Fienga. Saluto e ringrazio il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e tutti voi che mi avete accolto qui. Chiaramente questa è una serata importante perché, come che si è detto, quello che nasce come squadra di calcio piano piano si evolve e diventa un progetto imprenditoriale e questo è un passo importante. Le istituzioni sono qui per testimoniare la loro vicinanza a tutti coloro che scommettono alla riuscita del proprio progetto e ce la fanno. Sappiamo che spesso la burocrazia e l'amministrazione sono molto più lente di quanto voi imprenditori non siate. Il nostro obiettivo è quello di velocizzare sempre di più le macchine amministrative e l'apparato di governo per essere sempre un valido supporto alle imprese. Questo deve essere un rilancio per la nostra comunità romana e del nostro Paese. In bocca al lupo per questa nuova avventura".

Prende di nuovo parola Baldissoni: "Molto spesso la Roma non è solo una squadra di calcio, ma è anche una piattaforma economico-sociale, soprattutto per il territorio che rappresenta che è la città di Roma. Visto che si confronta con un mercato globale, attivo e competitivo, rappresentiamo anche l'Italia e cerchiamo quindi di crescere con investimenti, nel nostro caso, stranieri".

Infine l'intervento del premier Conte: "Grazie per l'invito. Ringrazio tutti i vertici della Roma calcio. Io in realtà devo confessarlo, parlo in duplice veste: come Presidente del Consiglio dei Ministri e come tifoso della Roma. La mia passione è stata dichiarata a scanso di equivoci, quindi non è un segreto. Non so se mi è più facile parlare con la prima veste o con la seconda veste. Con la seconda veste dico: sono un grande tifoso della Roma, ho appreso questa passione nel corso degli anni universitari quando mi trasferii dalla provincia di Foggia a qui. Ero circondato da tanti amici anche laziali, ma poi optai per la Roma perché pian piano è nata questa passione che mi ha avvolto. Poi sono diventato un po' maniaco e quindi la seguo sempre con grande attenzione. Però devo dire che sono anche un grande tifoso un po' anomalo perché rimango molto sportivo. Forse dirò un'eresia: quando la Lazio gioca bene non sono il tipo che 'gufa' per le sconfitte altrui. Quando si gioca all'estero i colori dell'Italia vengono sempre prima e quindi difendo tutte le squadre italiane. Detto questo, come Presidente del Consiglio mi è facile dare una testimonianza dell'attenzione del governo  verso a tutta la realtà imprenditoriale come questa della Roma che ha dei progetti importanti di investimento. Come Governo seguiamo con molta attenzione gli investimenti infrastrutturali dello stadio. Posso qui complimentarmi con l'amministrazione capitolina e con la sindaca in particolare perché ha migliorato il progetto originario, riformulando la cubatura originaria, migliorando anche l'impatto energetico... Come Presidente del Consiglio e come cittadino mi auguro che lo stadio venga cantierizzato. Sapete che come governo siamo concentrati per la realizzazione di un piano di investimenti corposo. Vogliamo che questo 2019 si realizzi nel segno del rilancio della nostra crescita economica. Ben vengano quindi investimenti come questi che sono significativi. È una realtà veramente importante per la città e per l'intero quadrante sud. Vi ringrazio per l’invito. Avevo una maglia che mi è stata sottratta (La Roma ha regalato una maglia numero 12 con le firme dei giocatori). Non posso andare via senza la firma di Francesco Totti. Grazie ancora". 

19.28 - Raggiunge la nuova sede della Roma anche il premier Giuseppe Conte il quale si è a lungo trattenuto con il primo cittadino romano Raggi, Francesco Totti, Mauro Baldissoni e Monchi.

19.05 - È arrivata anche la sindaca Virgina Raggi.

18.50 - Prende la parola Monsignor Fisichella: "Mi ha fatto particolarmente piacere ricevere l'invito del vice presidente e dell'amministratore delegato. Credo che in un momento come questo in cui, secondo un'antica tradizione e la nostra cultura avviene la benedizione dei locali, non è un atto magico: è un momento in cui chiediamo che il Signore possa proteggere tutti quelli che ci lavorano e che abbia da dare anche soddisfazioni per il lavoro, perchè la maggior parte della vita di una persona viene impiegata a lavorare. Noi spesso passiamo più tempo nei locali in cui lavoriamo che in famiglia, per cui spero che si possa costruire anche qui quel clima di impegno, di lavoro, di famiglia; credo sia una cosa più che mai importante invocare la benedizioni del Signore su questi locali, per i quali vi faccio le mie congratulazioni per questa nuova iniziativa prodromo di quello che tutti aspettiamo per la città di Roma, per il Paese e per la Roma stessa. Le mie congratulazioni a chi ha reso questi locali belli in modo che affacciandosi, dal una parte all'altra, si possa ugualmente ammirare la bellezza di questa parte di Roma. Roma non è soltanto il centro storico, è anche l'Eur e tutte queste realtà che riempiono la nostra vita; Roma arriva fino a Ostia. Facciamo che attraverso l'impegno di tutti, la squadra possa raggiungere i propri obiettivi, come li hanno raggiunti quando hanno vinto il campionato. Questo è l'augurio che io posso fare, un in bocca al lupo, penso che Roma abbia di nuovo di vivere un momento importante come quello".

18.20 - Per l'occasione l'obelisco dell'Eur è stato illuminato con alcuni fari che lo rendono completamente giallorosso

18.15 - Presente anche Monsignor Fisichella

18.00 - Arriva Francesco Totti

17.50 - Monchi arriva alla nuova sede di viale Tolstoj. Già presente in sede il vice presidente esecutivo Mauro Baldissoni, arrivato negli uffici nel primo pomeriggio.