11/04/2011 22:13
ASCOLTA LE PAROLE DI BURDISSO E JULIO SERGIO
Questa sera è andato in scena la seconda edizione del 'Premio Gentleman' (si svolgerà a Spazio Novecento), il riconoscimento promosso dalla Regione Lazio, con il patrocino di Roma Capitale Politiche dello Sport, che premierà i due giocatori di Roma e Lazio che si sono messi in maggior evidenza nel 2010 dal punto di vista della lealtà sportiva e del fair-play agonistico. Per i giallorossi sono stati presenti come nominati Burdisso, Riise, Pizarro e Julio Sergio - per il portiere premio Gentleman Rivelazione 2010 - mentre, sponda biancoceleste, ci sono stati Floccari, Rocchi, Brocchi ed Hernanes. Premiati ma non presenti Marco Borriello (premio per il miglior gol della Roma nella stagione 2010) e Rosella Sensi (Gentleman Olimpico Donnasport). Tra i premiati anche il Direttore Operativo della Roma Gian Paolo Montali. La serata è stata presentata da Fabio Caressa ed Ela Weber.
0.05 Alla fine dell'evento c'è stato un fitto conciliabolo tra Montali, gli addetti stampa della Roma, Lotito e De Martino. Il colloquio è durato circa 15 minuti con le parti che sembrano poi essersi lasciate in maniera pacifica dopo le frizioni della serata.
23.35 A margine dell'evento Gian Paolo Montali ha risposto ai cronisti presenti in riferimento alla presa di posizione della SS Lazio: "Questa abitudine del mondo del calcio di lanciare il sasso e nascondere la mano deve cambiare. Se si dice qualcosa bisogna aspettarsi che c'è qualcuno che risponde. Ciò che manca nel mondo del calcio è un pò di ironia. Io non devo aggiungere altro, credo di aver agito con uno stile diverso.
I toni sono stati inaspriti dalla Lazio?
"Io dico che si commentano da soli. Le persone si giudicano da quello che fanno, noi con molta fatica cerchiamo di comportarci in una certa maniera. Molta di quella fortuna che ci siamo guadagnati è dovuta alla grande attenzione che abbiamo sui comportamenti. Nessuno ha messo in risalto che le ammonizioni per comportamenti impropri sono diminuite del 95%. In questo modo abbiamo una squadra sempre attenta sull'aspetto tecnico. Abbiamo fatto delle scelte sui comportamenti. Io non voglio entrare in polemica ma io vi assicuro che è molto più difficile mantenere questo tipo di profilo che lasciarsi andare ad alcune dichiarazioni e buttarla in bagarre. Se fossi Direttore Generale della Roma ci metterei due secondi a guadagnare la simpatia dei tifosi, pensate che la dialettica sia una cosa che mi manca? Che abbia paura di confrontarmi con qualcuno dialetticamente?" Io credo c
he in questa città bisogna fare un salto culturale. Il cambiamento va fatto in questo senso. Noi stiamo cercando di tenere duro su questo punto di vista. Ognitanto veniamo punzecchiati ma non vuol dire che non manterremo questa strada.
Le voci societaria stanno influendo sulla Roma?
Sono quattro-cinque mesi che siamo in vendita, quindi escono sempre delle voci . Credo che si stia premiando l''abilità con la quale stiamo convivendo in questi mesi. La squadra sta seguendo le coordinate della società, abbiamo un allenatore che si sta comportando alla grande . Siamo orgogliosi e fieri di questi ragazzi soprattutto per sabato, per la gara che abbiamo fatto in queste difficili condizioni.
L'accordo Lotito-Zamparini per il trappolone di sabato?
Non lo so guardi, forse perchè non provengo dal mondo del calcio, sono solo cinque anni che ci sono e non so perchè si parla così. C'è il politichese nella politica, ma c'è, lasciatemelo dire, il "calcese" nel calcio. A noi interessa quello che si fa sul rettangolo di gioco ed è lì che ci dobbiamo confrontare. Se attiverei una task force retroattiva per Lazio-Inter della scorsa stagione? Non le rispondo, è una provocazione"
23.20 Sale sul palco Stefano De Martino, responsabile comunicazione SS Lazio, nel momento in cui viene premiato Libor Kozak con il riconoscimento rivelazione Ss Lazio 2010. Dure le parole del dirigente della Lazio contro la Roma: "Consentitemi di dire che sono dispiaciuto, questa è una serata in cui si assegna il premio Gentleman e vorrei esprimere la mia opinione sul fatto che la Lazio non abbia mai alzato i toni, non lo ha fatto nè il Presidente nè tantomeno l'allenatore, si è cercato solo di chiedere che il campionato sia trasparente soprattutto in vista di un obiettivo importante come quello della Champions, quindi la fortuna che si è attribuita era in generale, non si voleva puntare il dito contro qualcuno, poi nella discussione ci è entrata la Roma così come il Napoli, quindi dispiace sentire questo nei confronti dell'allenatore. e' vero che a Roma non si perde mai occasione per fare polemica ma credo che Montali sia stato fuori luogo con le parole di stasera. Diciamo che noi abbiamo dato ai nostri prodotti il nome Lazio Style proprio perchè la Lazio è uno stile..."
23.10, Il premio miglior gol As Roma 2010 viene assegnato a Marco Borriello. A ritirare il premio sale sul palco Gian Paolo Montali. Il direttore generale della Roma rilascia alcune battute: "La task force? (sorridendo) Non siamo pronti a queste cose. La lotta Champions? Noi dobbiamo continuare a crederci , sabato abbiamo fatto un risultato importante. Ora ci sono sei finali. Sarà più difficile perchè ci sono tre squadre a rincorrere un obiettivo, sono squadre di eccellenza ma sarà, impegnandoci fino all'ultima giornata di campionato. Abbiamo anche la semifinale di Coppa Italia con eventuale finale a Roma. E' una stagione che ci può dare grandi soddisfazioni, siamo molto contenti per quello che la squadra ha fatto ad Udine soprattuto per l'atteggiamento e il comportamento tenuto. Il futuro Societario? E' qualche mese che viviamo questa situazione, abbiamo cercato di tenere alta l'attenzione. Non è stato facile e a questo punto va dato merito a questo gruppo di lavoro perchè in situazioni come questa ci vuole poco per sprofondare. In questa città la valenza dello sport ha un valore in più Se si riuscisse a fare qualcosa in più in questo senso qui avrebbe molto valore."
Infine il dirigente gialloro
sso commenta lo stato di grazia di Francesco Totti: "Devo dire che aveva ragione Daniele Pradè che mi diceva "Ancora non hai visto il vero Totti". L'anno scorso aveva avuto parecchio infortuni. Quest'anno è un giocatore in grande stato di forma fisica e quest'anno ha dimostrato ancora di più. Andando avanti con l'età riesce a conoscere il proprio fisico. La fortuna della Roma? Io penso che la fortuna è una componente fondamentale sono contento quando si parla di fortuna della Roma. Andando avanti ne avremo sempre più bisogno , l'anno scorso non ne abbiamo avuto nella parte crucale della stagione"
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23.18, Guido D'Ubaldo (giornalista Corriere dello Sport) premia Julio Sergio con il riconoscimento speciale Rivelazione As Roma 2010. Queste le battute dle portiere giallorosso: "Il dualismo con Doni? Dobbiamo pensare alla squadra e alla società, alla fine gioca chi fa meglio. Io lavoro come sempre e credo che la squadra farà bene fino alla fine per raggiungere il quarto posto. La moda dei portieri brasiliani? E' vero ora ce ne sono molti ed è vero che in passato in porta ci andava che era più scarso tecnicamente"
22.48, Daniele Pradè premia Nicolas Burdisso con il premio Gentleman Olimpico As Roma. Il difensore giallorosso ha rilasciato qualche battuta: "Abbiamo vinto sabato la partita che dovevamo vincere. Dobbiamo continuare a crederci. E' stata una stagione difficile ma cercheremo di finirla al meglio. Dopo l'anno scorso, una stagione alla grande, senza però vincere, quest'anno abbiamo sbagliato. M e' un punto per ripartire e cercare di vincere. L'Inter in Champions? Può farcela perché loro ci credono fini in fondo"
22.40 L'onorevole Cochi premia Hernanes con il premio Gentleman Olimpico SS Lazio
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22.30, Viene premiata Rosella Sensi, per il numero giallorosso in carica, ritira il premio la mamma, Maria Sensi, che rilascia queste dichiarazioni: "Porto i saluti di mia figlia che è assente perchè è stata poco bene. Sono contenta per il premio perchè se lo merita. Come vivo il passaggio di proprietà? Non bene, ma sono tifosa di questa squadra e spero che chi verrà faccia al meglio. Non ci sarà l'amore che questa famiglia ha dato per 18 anni ma spero che almeno portino tante vittorie ". Poco prima è stato consegnato il premio alla carriera per Enrico Montesano che ha intrattenuto il pubblico per circa cinque minuti facendo alcune battute che hanno strappato un sorriso anche Julio Sergio e a Burdisso.
21.00, Claudio Lotito, presidente della Lazio, rilascia queste dichiarazioni: "Ognuno ha il suo ruolo e il suo stile: io faccio il presidente della Lazio, Montali, invece, sarà il direttore generale della Roma, nominato dai nuovi soci, che sono quattro, sempre che arrivino" .
Poi ha proseguito sulle sue dichiarazioni di ieri: "I fattori esterni non devono incidere sulla gara. Ho semplicemente detto che ho messo in campo una task force. Non è nel nostro stile fare polemica, io voglio dare solo più forza alle istituzioni attraverso le tecnologie. L'unica cosa che mi sorprende sono le reazioni perplesse scaturite da questa mia proposta che ho fatto affinchè ci sia maggiore credibilità nel calcio. Le partite sono formate da due squadre l'arbitro e l'ambiente. Se un ambiente minaccia i giocatori è reato. Provate voi a giocare con 60 mila vostri tifosi che vi minacciano. Io posso rispondere solo del mio comportamento e di quello della mia squadra, non certo di quello che succede sugli spalti»
Ogn'uno dice quello ch
e vuole, ma io rimango sorpreso della mancanza di obiettività sulla Lazio. Io non faccio commenti contro qualcuno, io sono rispettoso delle norme".
20.56, Arrivano anche Daniele Pradè e l'avvocato Conte.
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20.50, Nicolas Burdisso e il team manager Salvatore Scaglia arrivano all'evento. Burdisso rilascia queste dichiarazioni: "Cosa ne penso della Task force? A noi non deve interessarci. Pensiamo solo al campo. Sarà una bella sfida e lotteremo fino alla fine". "C'è una favorita per il quarto posto? Secondo me no. Noi punteremo con tutte le nostre forze ad arrivarci".
20.41, La sig.ra Maria Sensi è presente all'interno della sala.
20.37, Anche Gian Paolo Montali arriva a Spazio Novecento ma non rilascia dichiarazioni. Probabilmente lo farà a margine della premiazione.
20.27, Arriva anche Kozak, il quale risponde ai cronisti presenti: “Se siamo favoriti per il quarto posto? Favoriti no, però ora siamo quarti e dipende tutto da noi. Sono sei finali”.
GUARDA L'INTERVISTA DI JULIO SERGIO
20.25, Arriva Julio Sergio che rilascia queste dichiarazioni ai cronisti presenti tra cui l'inviato de LAROMA24.IT: "Le polemiche? Non lo so. In questa città è così. Noi pensiamo a noi stessi e basta. Loro fanno sempre così". "Le mie condizioni fisiche? Sto migliorando dal problema alla caviglia. Mi hanno dato fastidio certe notizie infondate che dicevano che non avevo nulla e che non scendevo in campo per dispetto". "Il mio futuro? Non ora. Pensiamo ad entrare in Champions e poi vedremo".
20.15, Non ci sarà, diversamente da quanto annunciato, Rosella Sensi. A ritirare il premio sarà la madre Maria Sensi. Per la Roma saranno presenti i dirigenti Montali e Pradè e i giocatori Julio Sergio e Nicolas Burdisso. Alla serata parteciperanno numerosi personaggi del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo tra i quali: Massimo Ghini, Paolo Conticini, Rita Dalla Chiesa, Nicoletta Romanoff e Giorgio Pasotti, Tosca D’Aquino, Barbara De Rossi, Maurizio Mattioli, Gianni Mazza, Paola Lucidi, l'Onorevole De Lillo, Antonio Giuliani, Enrico Montesano e l'Onorevole Cochi.
MDR