Premio Facchetti, a Totti la nona edizione. Il capitano: "Grazie per questo bellissimo premio. Ancora mi diverto e ho voglia di giocare". Presente anche Sabatini (AUDIO)

17/11/2014 12:33

Altro riconoscimento per . Il capitano della Roma riceverà questa mattina a Milano, nella sede della Gazzetta dello Sport, il premio internazionale"Giacinto Facchetti - Il bello del calcio". Il riconoscimento, ideato nel 2006 dagli ex direttori del quotidiano sportivo Candido Cannavò e Corrado Verdelli, è giunto quest'anno alla nona edizione. Dopo Maldini, Prandelli, Zola, Platini, Zanetti e Abidal, quest'anno è il turno del capitano giallorosso. La giuria che ha conferito il riconoscimento a capitan è composta dal direttore della Gazzetta dello Sport, Andrea Monti, dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, e da Gianfelice Facchetti, figlio dell'ex dirigente dell'Inter.

LIVE:

12.26 - dona una maglia firmata che sarà data in beneficenza e il ricavato donato alla Fondazione Cannavò

12.20 - Queste le parole di Tavecchio: " ha mostrato il bello del calcio. La Federazione ti è grata e ti augura il meglio per tutto il futuro"

12.15 - Prende la parola Lippi: "Anche i compagni lo sapevano: anche un al 60% serviva. Ha dato cose importanti, ha dato il 100% di quello che poteva in quel momento"

12.12 - Viene premiato . Al capitano della Roma anche un premio da 10.000 euro da devolvere in beneficenza

11.50 - Viene intervistato - ASCOLTA L'AUDIO

Che ricordo hai di Facchetti?
Sfortunatamente non l'ho mai conosciuto personalmente se non di sfuggita. Ne ho sempre sentito parlare bene, una persona eccellente, bella. Sono contento di questo premio, ringrazio la famiglia. Il dispiacere di non averlo conosciuto c'è e ci sarà sempre

Tifoso della Roma, capitano, simbolo. Ti saresti mai immaginato tutto questo?
No, pensavo solo a divertirmi e fare il mio lavoro. Poi le cose miglioravano e fortunatamente ho esaudito il sogno di indossare una unica maglia raggiungendo anche risultati importanti, pochi (ride, ndr)

Non ti è passata la voglia di giocare a calcio. Nell'ultima partita ti sei innervosito
Finche c'è la passione c'è tutto. Ancora mi diverto, ancora ho voglia di giocare. Quando arriverà il momento giusto, tra poco, mi metterò da parte

e i tifosi, siete una cosa unica? Da tifoso, scudetto e coppe senza giocare: avresti accettato?
Non è semplice, forse è questo il problema di Roma: si pensa più ai giocatori che a vincere. Da giocatore l'obiettivo è vincere cose importanti. Ho avuto la fortuna e l'amore di giocare con una unica maglia ma sono contento lo stesso. Forse ancor di più

Videomessaggio di congratulazioni di Carlo Verdone, amico di
Lo ringrazio tantissimo, se mi invita vado a cena da lui. Fino adesso non mi aveva ancora invitato. Mi ha colpito tantissimo una cosa: dobbiamo riportare le famiglie allo stadio, due ore alla settimana a vedere la partita. Vedendo i bambini allo stadio noi riusciamo a fare le cose meglio

I tuoi bambini vengono spesso
Si ma a volte mi dicono che hanno paura

Hai vinto un Mondiale ma che futuro ti aspettavi da quel momento?
Da dopo il mondiale c'è stato un declino ma alla fine anche le altre squadre si sono rinforzate. Cercheremo di tornare in alto  presto, l'Italia lo merita

Continua ad alzare il livello del calcio. Dal mondiale in poi sei addirittura migliorato?
Se lo sapevo smettevo prima in nazionale (ride, ndr). Scherzo, scherzo. Ho avuto la fortuna di vincere la cosa più importante per un calciatore. Ho avuto la fortuna di vincerlo con Lippi, mi ha aiutato: io non sapevo se avrei potuto partecipare ma lui mi aiutava, mi chiamava, mi veniva a trovare, mi voleva fortemente. Ho avuto lui come stimolo, ho avuto la fortuna di avere uno staff che mi ha fatto recuperare. Poi abbiamo vinto quello che tutta Italia voleva

E' finita la crisetta d'autunno con la Roma?
Un periodo succede nel calcio, ci deve essere crisi perchè non è tutto perfetto. Speriamo di averla passata e che non succederà più. Vogliamo toglierci soddisfazioni

Ti tocca tifare Lazio domenica contro la ?
E' una bella lotta domenica, chiudo gli occhi: quello che succede, succede

Ti hanno cercato le grandi squadre del nord?
Qualcuno sì, non faccio nomi però sì

Domanda a Marotta: siete stati divisi, adesso tutto dimenticato?
Complimenti per il premio a . Non ho condiviso le sue esternazioni ma il suo amore per la Roma lo portano a farle. Sono da poco alla
, quello che è successo prima non lo so

Domanda a Galliani: ha provato a prendere ?
Mi avvalgo della possibilità di non rispondere, complimenti a Francesco per il premio. è stata una nostra passione, credo sia giusto sia rimasto alla Roma. Noi abbiamo avuto Maldini e Baresi, siamo contenti dei nostri ma ci sarebbe piaciuto molto anche lui

Domanda a Lotito: ha paura che 'vi purghi ancora'?
E' un grande campione ma c'è sempre stato un rapporto di grande rispetto e stima reciproca. C'è grande considerazione anche per Klose, ma sono due realtà diverse. Ha avuto un altro percorso perchè chiuderà la carriera alla Roma.  porta un sorriso in un periodo di difficoltà del paese. Porta fiducia, interpreta il calcio con vicinanza assoluta

Domanda a Fassone: ha fatto un gol bello contro di voi?
Questo premio lo merita. La Roma è sempre stata un’avversaria significativa e c’è sempre stato. È stato simbolicamente un avversario ottimo da trovare. Spero di trovarlo ancora per tanto tempo. Davvero complimenti

11.46 - Prende la parola : "Ringrazio la famiglia Facchetti per questo bellissimo premio. Riguardo mio figlio cerco sempre di metterlo da parte. Spero che se ne parli il meno possibile, deve pensare solo a divertirsi. Se un giorno diventerà calciatore spiegherò lui come comportarsi"

11.43 - Malagò introduce : "Penso a Maldini, Del Piero, Facchetti; penso al concetto di avere due maglie solo. Oltre a Gerrard con il Liverpool e l’assurda vicenda di Lampard con il Chelsea. Parliamo di persone che sono la storia del calcio. Una sera mangiavamo insieme e gli dicevo che secondo me l’ultimo anno che giocherà dovrebbe andare sotto la curva degli altri tifosi. E credo che loro dovrebbero salutare te, e te salutare loro. Sarebbe un modo di levare questa sottocultura che ieri sera abbiamo visto non abbiamo solo noi. Hai una responsabilità che va oltre il fatto che giochi in una squadra

11.42 - Sale sul palco

11.38 - Queste le parole di Malagò: "Quando mi hanno detto che volevano premiare ho chiesto perchè mi telefonavano. Francesco prima di essere un calciatore è per me un uomo di famiglia. Poi ci siamo ritrovati in questo ambito".

Così, invece, Gianfelice Facchetti: "Il giorno che ci siamo dati appuntamento era  il giorno dei 20 anni dal primo gol di . E' stato il primo nome: oltre alla forza, ha la professionalità per essere ancora a questi livelli. è uno dei giocatori più forti del mondo"

11.34 - Viene proiettato un video su Giacinto Facchetti

11.33 - Sale sul palco la giuria composta da Malagò e Gianfelice Facchetti

11.25 - Sale sul palco il direttore della Gazzetta dello Sport Andrea Monti. Il direttore sportivo della Roma è già presente in sala

11.20 - Comincia l'evento: viene proiettato sugli schermi presenti un video sullo sport ideato dalla Gazzetta dello Sport