De Rossi ruggisce in difesa di Doni «Qualcuno lo discute ingiustamente»

19/12/2010 11:41



FORMULA - Esaurite le polemiche, lo spazio diventa tutto di gioia per l’impresa compiu­ta. «Qui abbiamo sempre fatto belle partite, è lo stadio più bello del mondo per me- rac­conta ancora Giocavamo contro laprima della classe, che è una grande squa­dra, al di là di quello che dice la classifica. Siamo stati bravi e un pizzico fortunati, ma siamo stati molto attenti per tutto il corso del­la partita». La prestazione, oltre al risultato, potrebbe indicare il sentiero da percorrere anche in futuro: «Non si può percorrere una strada sola. Non si può essere solo pratici o solo belli e spumeggianti. Una via di mezzo ci farebbe diventare vincenti, oltre che una buona squadra ma incompleta». Pradè, inve­ce, insiste sulla concentrazione: quella che non manca mai contro le grandi e che, a vol­te, invece, si spegne quando l’avversario non è così titolato: «Dobbiamo essere sempre at­tenti come stavolta. Fossimo usciti con una sconfitta, tutto quello che avevamo pensato a inizio stagione sarebbe cambiato. Abbiamo vinto con diverse grandi, significa che siamo forti. Inutile nasconde­re che il rammarico per alcu­ne partite c’è, soprattutto con e Chievo».



VACANZA - 
Da oggi, intanto, vacanza per tutti. Solo fino a un certo punto, però, per Riise. «Andrò in Dubai e mi allenerò due volte al giorno- garantisce il norvegese -Quest’anno ho perso troppi allenamenti». Ferie di lavo­ro anche per Taddei. «Vado in Brasile, dalla mia famiglia- racconta -Ma c’è mio fratello che ha una palestra e mi farò aiutare da lui». Simplicio, invece, penserà soltanto a stacca­re la spina: «Torno dalla mia famiglia. Pen­serò soltanto a riposarmi, alla samba e a di­vertirmi». Il centrocampista chiude con un’autopromozione: «Ho aspettato e quando è arrivata l’occasione ho dato il massimo. Con me in campo abbiamo perso solo a Pa­lermo».