11/02/2011 08:44
Due però sono le certezze: la prima è che, come confermato due giorni fa da Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, e ribadito ieri da fonti ufficiose della stessa banca, tutto procede il verso giusto. La seconda è che, nel momento in cui prenderà il via la trattativa in esclusiva verranno resi noti - obbligatoriamente - tutti i nomi di coloro che fanno parte della cordata. Una cordata che, secondo quanto risulta a Il Romanista, è pronta ad investire sul mercato per il rafforzamento della squadra una cifra compresa tra i 40 e gli 80 milioni di euro. Questo perché DiBenedetto e soci vogliono vincere. Come confermato anche ieri ai microfoni di Centro Suono Sport da Julian Movsesian, uno dei componenti della cordata: «Siamo vicini ma non è ancora finita. Ho un obiettivo per la Roma: vincere la Serie A». Alla domanda se la cordata Usa abbia intenzione di migliorare la squadra per raggiungere lobiettivo scudetto, Movsesian, luomo che presiede la Capital Management Strategies Inc. e la Succession Capital Alliance, ha risposto con un secco «Sì». No comment, invece, sullipotesi di cambiamenti a livello dirigenziale: «Non posso commentare troppo perché non siamo ancora al traguardo». Movsesian ha chiuso lintervista con un «Forza Roma» per qualcuno retorico ma che i tifosi giallorossi hanno comunque gradito.
Daltronde, che gli americani vogliano una Roma ai vertici in Italia (e poi anche in Europa) è una cosa che è parsa chiara fin dallinizio: il loro obiettivo è "vendere" il marchio Roma in ogni parte del globo e per farlo la priorità è avere una squadra di primo livello. Anche in questo senso si può leggere la cifra che verrà stanziata per la campagna acquisti e che, senza impoverire in alcun modo lattuale parco giocatori, servirà a rendere il nome Roma sempre più forte - e vincente - nel mondo.
I primi passi da fare, in tal senso, oltre al mercato, dovrebbero riguardare il sito ufficiale della società (si pensa a una versione in almeno 10 lingue) un cambio di sponsor tecnico (prima bisogna rescindere quello con lattuale, dietro pagamento di una sostanziosa penale) e lapertura di vari negozi nel mondo con il brand Roma protagonista assoluto. Altra questione di cui la nuova proprietà dovrà occuparsi sono i rinnovi di contratto: da quello di Montali, che dovrebbe comunque restare a Trigoria con un incarico di alto profilo, a quello di alcuni giocatori (Mexes in primis, ma anche Cassetti, Perrotta, De Rossi e Menez) fino a quello di Claudio Ranieri, in scadenza il prossimo 30 giugno.
Lallenatore è pronto ad ascoltare le proposte che gli verranno fatte anche se molto dipenderà da come andrà a finire questa stagione. Se la Roma dovesse riuscire a portare a casa lo scudetto, difficilmente la nuova proprietà manderebbe via un allenatore che in due anni porta a casa un secondo e un primo posto. Viceversa, se questanno si dovesse concludere senza alcun trofeo, DiBenedetto e soci potrebbero decidere di affidarsi a una nuova guida tecnica. Con Ranieri, secondo alcuni, destinato allInghilterra. Ma questi sono discorsi, almeno per ora, assolutamente prematuri.