03/07/2016 02:49
Dopo le dichiarazioni di Roberto Donadoni, allenatore del Bologna, sul futuro di Diawara, il procuratore del centrocampista, l'avvocato Daniele Piraino, ha commentato le dichiarazioni del tecnico rossoblu. Queste le sue parole:
"Non voglio rispondere a Donadoni perché lui fa l'allenatore e io l'agente. Così come non penso che io possa parlare di tattica, nello stesso modo penso sia indelicato che un allenatore parli di mercato. Pensi ad allenare che alle situazioni di calciomercato è giusto che ci pensino gli operatori addetti alle trattative. Non permetto a nessuno, men che meno - continua l'avvocato Piraino - a chi conosce la situazione reale per interposta persona, visto che non penso che Donadoni sappia nulla delle trattative, del loro svolgimento e dei contratti dei calciatori, di mettere in dubbio la mia integrità morale e professionale con dichiarazioni al limite della diffamazione. Se qualcuno ha dubbi su quanto ho dichiarato in precedenza (sullo stipendio nei cinque anni di contratto del calciatore, ndr) sono pronto - prosegue Piraino - a dimostrare la veridicità delle mie dichiarazioni. Il mio unico scopo è quello di tutelare gli interessi professionali del mio assistito. Non mi interessa fare polemica sui giornali ma - conclude l'agente del centrocampista del Bologna - pretendo lo stesso rispetto che ho dimostrato di avere io nel corso di questi mesi".