05/08/2009 08:24
Tra domani e dopodomani il centrocampista dovrebbe imbarcarsi su un volo per Liverpool, dove lo attendono un contratto quinquennale da 4 milioni netti (premi inclusi) e scrupolose visite mediche: l'ultimo «ostacolo» di una trattativa virtualmente già conclusa. Ieri sera, dopo la cessione di Alonso, la Roma ha capito di essere vicina alla meta. Nessuna chiamata ricevuta dalla sede dei Reds, ma la consapevolezza di un'offerta pronta per Aquilani che oscillerà tra i 18 e i 20 milioni di euro più 3 di bonus. Il Liverpool sperava di incassare di più dal Real e ora cercherà di giocare leggermente al ribasso. Intanto fa sapere ai media inglesi che sta inseguendo anche Poulsen della Juve. Ma il vero obiettivo e Aquilani: Benitez vorrebbe averlo ad Anfield sabato, quando il Liverpool verrà presentato ai tifosi e giocherà l'ultima amichevole dell'estate contro l'Atletico Madrid. Il romanista non sarà pronto prima di fine settembre: un rischio già calcolato dagli inglesi che vogliono comunque controllare con attenzione il suo stato fisico. Non ci sarà bisogno di un incontro tra i club: l'affare si può concludere a distanza, i primi documenti sono già stati spediti.
Ieri mattina Aquilani si è presentato regolarmente a Trigoria per l'allenamento e all'uscita è stato fermato da alcuni tifosi che gli chiedevano di restare. «Guarda che in Inghilterra si mangia male», l'hanno avvertito. Lui ha sorriso, già «rassegnato» al suo destino: tanto fish & chips, poca amatriciana.
La Roma ha bisogno di almeno un'altra partenza eccellente per fare mercato in entrata. Al momento Julio Baptista è il maggiore indiziato: Milan e Manchester City lo seguono. Sembra invece più vicina la conferma di Menez. Spalletti lo ha convocato per la partita di domani a Gent, con l'avallo della società. Se scenderà in campo anche solo per un minuto si toglierà di fatto dal mercato visto che il Marsiglia non potrebbe più schierarlo in Champions fino a febbraio. «L'Equipe» assicura che il club di Deschamps ha pronti 11 milioni per lui. Oltre ad Aquilani e Baptista (e ai «tagli» di Panucci, Montella e Loria) la Roma potrebbe concludere un'altra operazione «minore» in uscita. Cassetti, per esempio, potrebbe rientrare nel mirino della Fiorentina. Con i soldi incassati bisognerà acquistare un portiere, un difensore, un esterno d'attacco e soprattutto un centravanti. Negredo del Real è un obiettivo. «Lo sto trattando con 4-5 club inglesi, ma non direbbe di no alla Roma: per ora non ho sentito nessuno» fa sapere il suo manager Camano.