26/11/2009 17:08
Arrivato a Monaco nel 2007 da campione del mondo il centravanti azzurro è stato alla sua prima stagione la stella assoluta della squadra vincendo la classifica dei marcatori. Ma un pò gli infortuni e un pò l'arrivo di un allenatore come Van Gaal, con cui non è mai riuscito a legare (quest'anno è riuscito a giocare solo quattro partite senza segnare nemmeno un gol), fatto sta che il giocatore è finito tra le riserve, costretto a giocare perfino in seconda squadra. Il tecnico ha ribadito che l'ultima parola sul destino di Toni spetterà alla dirigenza del club.
«Sicuramente la decisione spetta a lei ma sicuramente io ho influenza su questo» ha aggiunto. Van Gaal dunque non torna indietro e non fa sconti a Toni, sospeso fino a tempo indefinito dopo le ultime parole di fuoco del giocatore in un'intervista alla Rai. «Tutti i giocatori hanno le loro occasioni - ha spiegato il tecnico - ma devono tutti rispondere agli impegni richiesti al Bayern a un professionista». Nell'intervista Toni aveva detto «ho problemi da quattro mesi con Van Gaal», aggiungendo di voler tornare in Italia pur di giocare e avere una chance di andare ai Mondiali. Toni sarebbe accolto in Italia a braccia aperte da molti club (in prima fila la Roma), ma molto dipende anche dal fatto se Van Gaal dovesse restare. Se il Bayern dovesse andare fuori dalla Champions è molto difficile che riesca a conservare la panchina, anche perchè la sua squadra sta andando piuttosto male anche in Bundesliga.