Mercato Roma, Bronzetti: "Burdisso andrà sicuramente via da Milano"

04/07/2010 20:21

 
Facciamo il punto, partiamo dall'Italia e dal Milan. Il Milan è schiavo dei lunghi contratti dei calciatori come Oddo, Jankulovski, Kaladze. Questi giocatori vogliono finire la loro carriera a Milano per via della loro età e dei loro ingaggi, senza contare il loro attaccamento al Milan e alla à di Milano. Tanto è vero che il Milan per adesso è fermo sul mercato: solo se qualche giocatore se ne andrà cercheranno di sostituirlo. Non è vero che Berlusconi non vuole spendere per la squadra ma ovviamente è il primo che si deve adeguare a questo fair play finanziario e che deve dare il buon esempio.
 
Il mercato attuale è dunque molto complicato. La stessa Inter, che negli ultimi anni è stata molto spendacciona (e diciamolo, ha speso bene), anche quest'anno anno vuole chiudere in positivo così come l'anno scorso. Difatti, dall'Inter andrà via , andranno via altri giocatori come Muntari, Arnautovic, andrà via sicuramente Burdisso e la società cercherà di rimpiazzarli con sostituiti che varranno "acquisti" più moderati.
 
La Roma è gia da anni in clima austerity e tutti sappiamo qual è la situazione attuale della Roma… L'unica società che si è permessa di spendere un pò di più è la ma il budget che aveva a disposizione è gia finito e ora sta cercando di piazzare alcuni giocatori sul mercato per recuperare.
 
La situazione è quindi difficile per tutti, c'è il rischio che a fine agosto andranno via gratis tanti giocatori, e con metà stipendi pagati dalle società di appartenenza. Le società si dovranno autogestire, la soluzione non sarà tanto risparmiare, quanto alleggerirsi dagli stipendi dei calciatori: non dimentichiamo che un calciatore che in Italia guadagna 4 milioni di euro netti, ha una società gliene costa circa il doppio! Ecco perchè i vari calciatori, come ad esempio Jankulovski e Camoranesi, fanno fatica ad andarsene: anche se vorrebbero andar via, hanno contratti alti e con l'età che inizia a non essere piu dalla loro, preferiscono certamente restare. Le società saranno costrette a "regalare" questi calciatori, questa è la verità. Crolleranno i prezzi dei giocatori e si abbasseranno molto anche i loro ingaggi…in Italia peggio che mai, perché mentre le altre nazioni come l'Inghilterra hanno gli stadi di proprietà dalla loro parte, in Italia abbiamo anche questo grande handicap: non abbiamo stadi di proprietà. Spero vivamente, a tal proposito, che a settembre passi la legge sugli stadi, altrimenti credo che andremmo incontro a cose davvero tristi…
 
Detto questo, sarà un mercato all'insegna dell'austerity anche per le società inglesi e spagnole, il problema è universale. Anche il Real Madrid, che da sempre gestisce alla grande le proprie risorse, dovrà fare i conti con questa nuova situazione dettata dal fair play finanziario. Il Real Madrid non spenderà piu cifre assurde: ha preso adesso Di Maria e prenderà , spenderà 50 milioni di euro ma spera di incassarne altrettanti 50 dalle cessioni di Drenthe, Diarra, Van Der Vaart e forse anche qualche altro giocatore. Non ci saranno piu i 90 per Cristiano Ronaldo, i 75 per Zidane, i 70 per Kakà, gli 80 per Ibrahimovic...purtroppo sarà un mercato povero perché le società non hanno risorse, in Italia in particolar modo. Basta vedere i trasferimenti fatti finora, a parte i 3/4 acquisti della , il resto sono tutti prestiti e rinnovi di comproprietà.
 
Le uniche società che spenderanno in Europa sono, come al solito, il Manchester , che ha già preso David Silva e Tourè…ma lì hanno lo sceicco e di conseguenza la situazione è diversa… Abramovich comprerà Torres che andrà a sostituire Drogba, ormai 33enne. Il ha comprato già Villa e comprerà sicuramente Fàbregas. Le altre squadre spagnole invece sono veramente a terra e conteranno di fare prestiti. Non ci sono soldi da spendere, il mercato di quest'anno, lo ribadisco, sarà purtroppo un mercato povero.
 
(caffebronzetti.it)