30/05/2011 18:23
Su Guardiola
"Aldilà delle qualità personali ha fatto comunque una bella gavetta nel Barcellona B. Pepe sceglie prima
l'uomo che il giocatore, questo è fondamentale, inoltre conosce i suoi giocatori fin da quando sono giovanissimi, ha la possibilità di seguirli nella crescita sia umana che professionale. Ha raggiunto il massimo dei risultati grazie ai valori e alle regole precise che ha e che riesce ad imprimere alla squadra. I risultati li costruisce
giorno per giorno, vivendo il campo insieme ai suoi giocatori."
Su Luis Enrique
"Sicuramente nella fase iniziale faticherebbe anche lui ad inserirsi nel campionato italiano, soprattutto per le pressioni che ci sono. In Italia il vero problema è la mancanza della cultura della sconfitta, alla prima cosa che non funziona scoppia il caos. Il risultato ha un peso eccessivo nel nostro calcio, sia dal punto di vista mediatico che economico."