02/07/2011 16:04
(imperoromanista.it)
Nel pomeriggio Vanni Puzzolo è intervenuto anche alla trasmissione radiofonica 1927. Questo il suo intervento:
Contratto fino al 2014, non vi sarà sfuggita la voce che vedrebbe Brighi inserito in questa eventuale offerta formulata per Pastore.
Ho sentito. Non credo sia nata una trattativa di questo tipo in questo weekend: nel caso ci fosse, sarebbe nata nelle settimane scorse.
La riterrebbe credibile?
"Che la nuova Roma si debba presentare con un grande colpo è fuor di dubbio, e Pastore potrebbe rappresentarlo. 25 milioni, da quanto mi è stato detto sembrano tanti, ma la base potrebbe esser quella. La nostra posizione con la società è stata molto chiara: ha un contratto ed è contento di restare alla Roma e viceversa. Qualora per la Roma, nell'ambito delle dinamiche di mercato, si creino eventuali operazioni con l'inserimento di contropartite tecniche, entrambi saremo pronti a metterci seduti e valutare. Se entrambi miglioriamo ed abbiamo dei vantaggi, perchè no?"
Avete parlato con Sabatini?
"Si, ho parlato con lui una decina di giorni fa a Milano. E il discorso fatto è stato esattamente quello citato in precedenza: collaborazione da entrambi le parti, se per arrivare a Pastore alla Roma farebbe comodo inserire Matteo nella trattativa noi valuteremo con attenzione. Palermo sarebbe una piazza assolutamente idonea: chiaro che restare alla Roma sarebbe il top, ma ripeto, qualora la società dovesse fare altre scelte valuteremo con calma e serenità, siamo disponibili al dialogo"
25 milioni le sembrano tanti per il valore del calciatore o per le capacità economiche della nuova proprietà?
"Per le condizioni economiche di quasi tutte le società attuali. Sono molti soldi nel calcio di oggi, che una squadra italiana li spenda per comprare un solo calciatore mi stupirebbe"
Che idea si è fatto del gruppo americano in procinto di insediarsi a Trigoria?
"In base ai dirigenti che ha inserito nel nuovo organigramma, ottima. La regia è di Baldini, grande direttore, il mercato è in mano a Sabatini, ora è arrivato anche Fenucci, tutti profesionisti stimati e con alle spalle anni di calcio ed esperienza"
Nel 4-3-3 delineato da Luis Enrique, Brighi potrebbe ritagliarsi un ruolo da protagonista, o dovrebbe reinventarsi tatticamente?
"Il modulo cambierà, e Matteo in passato ha occupato più ruoli. Chiaro che allo stato attuale delle cose potrebbe giocare da intermedio di centrocampo, destra o sinistra. Però credo che lui sia il classico giocatore che alla fine riesce sempre e comunque a ritagliarsi il giusto spazio, grazie alle sue caratteristiche tecniche e caratteriali. Lo scorso anno ha collezionato 33 presenze, e poi in una grande squadra come la Roma nessuno dovrebbe avere la presunzione di voler essere titolare a tutti i costi"
(trs)